L’amore per l’alcol è una questione di geni, lo dice la Scienza

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L’amore per l’alcol è una questione di geni, lo dice la Scienza

| 02/08/2023

Una nuova ricerca ha rivelato che l’amore per l’alcol è una questione genetica, vediamo perché

  • Gli scienziati hanno cercato di capire a cos’è legato l’amore per l’alcol
  • Secondo uno studio si tratta di una questione genetica
  • Influisce anche l’educazione alimentare che ci viene data da piccoli in famiglia
  • Esistono geni propensi a percepire bevande specifiche come vino bianco, birra o whisky
  • Dalla ricerca è emerso che alcuni individui erano propensi a fumare e bere un po’ più del normale

 

Tutti prima o poi sperimentano una sbronza almeno una volta nella vita, ma c’è chi nutre un vero e proprio amore per gli alcolici. Alcune persone non trascorrerebbero nemmeno un giorno senza bere un bicchierino di vino o una pinta di birra. Tuttavia, non si tratta solo di “abitudini” o “preferenze”, ma di un qualcosa inaspettatamente legato ai geni. A rivelarlo è un nuovo studio effettuato dai ricercatori dell’Università di Edimburgo.

Gli studiosi hanno scoperto che l’amore per determinati cibi o bevande è influenzato sia da una questione genetica che da comportamenti che ripetiamo continuamente dalla nostra infanzia. Ciò significa che, un’attenta analisi del DNA, può indicarci qual è la bevanda preferita da ogni individuo e ci sono persona “nate” per essere profondamente amanti dell’alcol. L’autore dello studio, il professor Jim Wilson, ha dichiarato: “Alcune persone sono assolutamente nate con geni che gli fanno meglio apprezzare il gusto dell’alcol”.

Hanno trovato dei geni propensi a percepire anche bevande specifiche come vino bianco, birra o whisky

“Inoltre, abbiamo trovato anche geni propensi a percepire bevande specifiche come vino bianco, birra o whisky. La famiglia in cui cresci influenza i cibi che ti piacciono ed i gusti che hai. Ma una parte di tutto ciò deriva anche dai geni con cui sei nato”. Ha aggiunto: “C’è un’intera categoria di cose dal sapore forte come olive e alcol che in genere non piacciono ai bambini, ma molti adulti imparano ad apprezzarli – il nostro prossimo lavoro è capire perché”.

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Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Communications, ha coinvolto 161.625 britannici e 139 alimenti diversi. Gli esperti hanno inserito nello stesso gruppo tutte le persone che avevano gli stessi gusti in fatto di cibo, per scoprire se avessero una genetica simile. Dalla ricerca sono emerse tre categorie, ed in una di queste gli individui erano propensi a fumare e bere un po’ più del normale. Infatti, secondo gli ultimi dati del NHS, circa un adulto su cinque in alcuni paesi come l’Inghilterra beve così tanto da mettere a rischio la propria salute.

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