“Mi chiamo Sandro e mi sono laureato da poco. Mi sono trasferito nuovamente a Firenze (la mia città natale, dove adesso sto lavorando) e ho iniziato una storia a distanza con la mia ragazza, anche lei studentessa fuori sede. Lei è rimasta a Torino perché le manca ancora un po’ a laurearsi, ma ci stiamo organizzando muovendoci a turno per vederci nei finesettimana… il nostro progetto è ritrovarci una volta che anche lei sarà laureata e prendere casa insieme. Io non sono un grande fan delle storie a distanza, preferisco di gran lunga vedersi nel quotidiano e gestire tutto da due città diverse è davvero complesso. Uno può dire “Va beh, ma con tutta questa tecnologia vi tenete sempre in contatto”, ma non è la stessa cosa perché mi sembra che più ci scriviamo meno ci capiamo. Però ho davvero fatto di tutto per impegnarmi a fare funzionare la cosa. Ora, io tendenzialmente non sono geloso, anche perché la mia ragazza ha praticamente solo amici maschi (tranne un paio di eccezioni) perché dice che con le donne non si trova bene. Però alcuni di questi amici vorrei davvero che sparissero definitivamente… come dire, certe amicizie, quando sono troppo strette, non sembrano più amicizie.”
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Sandro ci racconta la sua esperienza con una relazione a distanza che, nonostante gli sforzi e le moderne tecnologie di comunicazione, presenta delle sfide significative. Dopo essersi laureato, è tornato a Firenze, la sua città natale, per iniziare a lavorare, mentre la sua ragazza è rimasta a Torino per completare i suoi studi. Entrambi si alternano nei viaggi durante i weekend per mantenere viva la loro relazione, con l’obiettivo di vivere insieme una volta che anche lei sarà laureata.
Sandro ammette di non essere un fan delle relazioni a distanza e sottolinea le difficoltà di non potersi vedere regolarmente. Secondo lui, la frequente comunicazione tramite messaggi non sostituisce il valore dell’interazione faccia a faccia; anzi, sembra che più scrivono, meno si capiscono. Questo aspetto evidenzia una delle problematiche comuni nelle relazioni a distanza: la difficoltà di mantenere una comunicazione efficace e significativa.
Inoltre, Sandro tocca il tema della gelosia, specificando che non si considera una persona gelosa di natura. Tuttavia, esprime preoccupazioni riguardo agli amici maschi della sua ragazza, sottolineando che alcune di queste amicizie gli sembrano troppo intime per essere considerate semplici relazioni platoniche. Questo suggerisce che, nonostante la fiducia che cerca di mantenere, c’è una tensione sottostante legata alla presenza di questi amici nella vita della sua ragazza.
La situazione di Sandro è complessa e riflette le sfide comuni che molte coppie affrontano nelle relazioni a distanza, comprese la gestione della gelosia e il mantenimento di una comunicazione efficace. La sua storia mette in luce l’importanza di affrontare queste questioni apertamente e onestamente per costruire una base solida per il futuro della relazione.
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