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Si dice spesso di scegliere gli amici con saggezza e ora ci sono prove scientifiche che questo può aiutare la salute. Secondo un nuovo studio psicologico, infatti, le persone che hanno avuto esperienze positive nelle loro relazioni strette sembrano avere una salute fisica migliore. Precedenti ricerche si sono concentrate sul modo in cui il conflitto o la soddisfazione nelle relazioni possono influire sui livelli di stress e sulla pressione sanguigna.
In questo studio, invece, i ricercatori hanno esaminato come entrambi i tipi di relazioni, buone o cattive, influenzino la salute di una persona giorno per giorno. L’autore principale dello studio Brian Don dell’Università di Auckland ha spiegato: “Le esperienze positive e negative nelle nostre relazioni contribuiscono allo stress quotidiano, al coping e alla fisiologia, come la pressione sanguigna e la reattività del battito cardiaco. Inoltre, non è importante solo come ci sentiamo nelle nostre relazioni in generale, ma anche gli alti e bassi sono importanti”.
In totale, 4.005 persone hanno completato un check-in giornaliero della pressione sanguigna, della frequenza cardiaca, dello stress e dei livelli di coping sul proprio smartphone o smartwatch. I partecipanti allo studio hanno anche condiviso ogni tre giorni le loro esperienze e i loro sentimenti riguardo alle relazioni più strette, compresi i ricordi positivi e negativi. Le persone con un maggior numero di esperienze positive rispetto a quelle negative hanno spesso riferito di essere meno stressate, di avere migliori capacità di coping e di avere una pressione sanguigna più bassa.
D’altro canto, le persone che hanno vissuto quotidianamente alti e bassi nelle loro relazioni e che hanno riportato più esperienze negative hanno avuto più problemi con lo stress, la capacità di coping e l’aumento della pressione sanguigna. Altri fattori possono aver modificato le relazioni tra le persone e, di conseguenza, la loro salute. La pandemia di Covid ha influenzato il modo in cui le persone interagivano con gli altri o la frequenza con cui potevano vedere i loro amici e i loro cari.
“Dopo la pandemia di Covid, le relazioni hanno affrontato sfide, turbolenze e cambiamenti senza precedenti” ha affermato il dottor Don. “Ciò significa che la pandemia Covid può avere implicazioni per la salute non solo a causa del virus stesso, ma anche indirettamente a causa dell’impatto che ha sulle relazioni tra le persone. In altre parole, poiché la pandemia ha creato notevoli tensioni, turbolenze e variabilità nelle relazioni tra le persone, potrebbe alterare indirettamente lo stress, il coping e la fisiologia nella vita quotidiana, tutti fattori che hanno importanti implicazioni per il benessere fisico”.
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Gli autori dello studio hanno comunque messo in guardia dal saltare alla conclusione che i vostri amici possono farvi ammalare. Piuttosto, i risultati mostrano come le relazioni possano essere un ulteriore fattore di influenza per la salute di una persona. Il dottor Don spera che i ricercatori possano guardare oltre la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna per ottenere una comprensione più completa di altri modi in cui le relazioni possono influenzare la salute. “Sarebbe utile esaminare altri stati fisiologici, come le risposte del sistema neuroendocrino o del sistema nervoso simpatico, come risultato delle esperienze quotidiane di relazioni positive e negative, che potrebbero rivelare diversi modelli di associazione”.
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