Le amiche organizzate

“Allora, salve a tutti, io mi chiamo Bernardo, ho 24 anni e sono stato per 4 mesi con una ragazza fantastica che, però, mi ha trattato malissimo di punto in bianco. Lei si chiama Ilaria, ha la mia età, è molto legata alle sue amiche e creano questa sorta di gruppetto chiuso ed esclusivo. Io stesso non ho conosciuto tutte le sue amiche, non mi è stato dato il privilegio mi è stato detto, ma ve bene così. L’unica con cui mi importasse stare era sempre e soltanto lei. Ammetto, però, che l’ho fatta arrabbiare parecchio perché sono un grande appassionato di videogiochi ed ero arrivato a un boss da battere particolarmente difficile e potrei averla fatta aspettare giusto un pochino di troppo pur di continuare a giocare e a finire il prima possibile. Abbiamo litigato, non mi ha parlato per un po’ e ho deciso di scusarmi e farle capire che un ragazzo come me poteva solo essere felice di aver trovato una come lei. Purtroppo di punto in bianco mi dice che non possiamo stare più insieme e non potevo credere che me lo stava dicendo a causa di una cosa che prescindeva dal suo controllo. Voi cosa pensate di tutta la situazione?”

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Bernardo, un giovane di 24 anni, racconta della sua recente relazione di quattro mesi con Ilaria, una ragazza della sua età che gli ha improvvisamente messo fine. Ilaria è molto legata alle sue amiche, con cui forma un gruppo chiuso ed esclusivo, tanto che Bernardo non ha avuto il privilegio di conoscerle tutte. Tuttavia, per lui, l’unica persona che contava davvero era Ilaria.

Bernardo ammette di aver fatto arrabbiare Ilaria a causa della sua passione per i videogiochi. Durante una sessione particolarmente impegnativa, ha fatto aspettare Ilaria più del dovuto, suscitando la sua ira. Dopo il litigio, lei ha smesso di parlargli per un po’. Deciso a rimediare, Bernardo si è scusato e ha cercato di farle capire quanto fosse felice di averla nella sua vita. Nonostante i suoi sforzi, Ilaria gli ha detto improvvisamente che non potevano più stare insieme. Bernardo non riesce a credere che la fine della loro relazione sia dovuta a qualcosa che, a suo avviso, prescinde dal controllo di entrambi. Si chiede cosa pensino gli altri della situazione e se ci sia qualcosa che avrebbe potuto fare diversamente.

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