“Mi chiamo Lorena e lavoro da casa, sono una freelance e mi occupo prevalentemente di traduzioni, ma faccio anche ripetizioni di greco e latino, essendo laureata in Lettere. Mi sono trasferita da poco in un nuovo palazzo, di quelli vecchi con la classica forma a U e il ballatoio. La casa è bellissima e mi ci sono trovata benissimo fin da subito. Ho creato un nido con tutte le comodità e devo dire che mi piace proprio lavorare da casa: zero viaggi nel traffico, zero sbatta per andare al lavoro, e nessun capo che rompe le scatole. A me piace lavorare in cucina, e dato che il caldo è stato davvero asfissiante in certi momenti decido di lavorare solo in biancheria intima. Precisazione: non vado mai in balcone senza vestiti, è solo all’interno della mia abitazione che mi permetto di rilassarmi e mettermi come più mi sento comoda. Io credevo di aver creato uno spazio sicuro e tranquillo, e mai avrei pensato che potessero nascere problemi di alcun tipo. Invece è venuto fuori che a quanto pare la vita in casa propria deve essere soggetta al giudizio altrui. Purtroppo è vero che la conformazione del palazzo ti espone un po’, però io sono assolutamente educata e mi faccio i fatti miei. Non capisco invece come facciano certe persone al limite dell’ignoranza ad importunare gli altri con richieste ridicole. Leggete che mi è successo!”
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Una nostra fan, di nome Lorena, ha recentemente condiviso la sua esperienza lavorativa e abitativa. Lorena lavora da casa come freelance, occupandosi prevalentemente di traduzioni e offrendo ripetizioni di greco e latino, essendo laureata in Lettere. Si è trasferita da poco in un nuovo palazzo di quelli vecchi con la classica forma a U e il ballatoio. La nuova casa, bellissima e accogliente, le ha permesso di creare un nido con tutte le comodità, e Lorena ha subito apprezzato il lavorare da casa, senza dover affrontare il traffico o le pressioni di un capo.
Lorena preferisce lavorare in cucina e, a causa del caldo asfissiante di alcuni momenti, ha deciso di lavorare solo in biancheria intima. Ci tiene a precisare che non va mai in balcone senza vestiti, ma si rilassa e si veste come più le piace all’interno della sua abitazione. Lorena credeva di aver creato uno spazio sicuro e tranquillo, dove poter lavorare e vivere serenamente, senza problemi di alcun tipo.
Tuttavia, ha scoperto che anche la vita in casa propria può essere soggetta al giudizio altrui. Lorena ha notato che, nonostante la conformazione del palazzo esponga un po’ la vita privata, lei è sempre stata educata e si è fatta i fatti propri. Non riesce a comprendere come certe persone, a suo avviso al limite dell’ignoranza, possano importunare gli altri con richieste ridicole.
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