Un’altra te – Prima parte

“Mi chiamo Manuele e ho 20 anni. Sono un ragazzo abbastanza timido e faccio sempre fatica ad approcciare le ragazze dal vivo. Così qualche mese fa mi convinco a iscrivermi a un’app di incontri. Tra tutti i vari profili resto affascinato da una ragazza che si chiama Serena,ha 19 anni e fa il primo anno di università. Mai vista una ragazza così bella! Cominciamo a scriverci tramite App e poi ci scambiamo i numeri. A quel punto whatsapp diventa praticamente il mio migliore amico! Lei vive a Perugia, io più lontano,quindi non decidiamo subito di vederci. La nostra “frequentazione” via chat continua e ci dà modo di conoscerci sempre meglio. Cominciamo a parlare ogni giorno, ci capiamo, condividiamo interessi, lei è dolce, sensibile, bellissima. Praticamente la “frequentazione” virtuale diventa a tutti gli effetti una relazione. Sempre virtuale.
E i problemi iniziano da qui. Ogni volta che le chiedo di incontrarci di persona inventa scuse,non sembra convinta. Comincio a pensare che sia già fidanzata. Ad un certo punto, dopo 4 mesi passati a chattare, decido che voglio vederci chiaro. Le propongo di raggiungerla e lei dice di no per via della sessione estiva. Io però voglio vederla, conoscerla e così faccio di testa mia. E da lì comincia tutto.”

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Un nostro fan di nome Manuele, un ragazzo di 20 anni, ha condiviso con noi la sua esperienza personale riguardante una storia nata su un’app di incontri. Manuele si definisce un ragazzo piuttosto timido, con difficoltà ad approcciare le ragazze di persona, motivo per cui ha deciso, qualche mese fa, di iscriversi a un’app per conoscere nuove persone. Tra i tanti profili, uno in particolare ha catturato la sua attenzione: quello di Serena, una ragazza di 19 anni che frequentava il primo anno di università. Manuele racconta di essere rimasto affascinato dalla sua bellezza e, dopo aver cominciato a scambiarsi messaggi tramite l’app, i due si sono passati i numeri di telefono, iniziando a comunicare regolarmente su WhatsApp.

Questa chat quotidiana diventa per Manuele una parte importante della sua vita, permettendogli di conoscere Serena sempre meglio. Lei vive a Perugia, mentre lui è più distante, motivo per cui non organizzano subito un incontro di persona. La loro frequentazione virtuale si evolve, diventando una sorta di relazione a distanza, anche se esclusivamente online. Manuele descrive Serena come una ragazza dolce, sensibile e bellissima, e questo legame via chat sembra consolidarsi sempre di più.

Tuttavia, proprio a questo punto cominciano a sorgere i problemi. Ogni volta che Manuele propone di vedersi di persona, Serena trova delle scuse, mostrando poca convinzione. Questo comportamento lo porta a sospettare che ci possa essere qualcosa che lei non gli stia raccontando, come ad esempio l’ipotesi che Serena sia già fidanzata. Dopo quattro mesi di conversazioni virtuali, Manuele decide di voler fare chiarezza sulla situazione. Le propone di incontrarsi, ma Serena rifiuta nuovamente, giustificandosi con l’arrivo della sessione estiva di esami. Nonostante questo ennesimo rifiuto, Manuele prende una decisione: vuole incontrarla a tutti i costi, così decide di fare di testa propria e di andare a cercarla. Ed è proprio da questo momento che, secondo lui, le cose prendono una piega inaspettata. La sua decisione di voler vedere chiaro nella situazione segna l’inizio di una svolta in questa storia.

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