L’Everest, la montagna più alta al mondo, cresce di circa 5 millimetri all’anno. Ad oggi la sua altezza è stabilita in 8.848,86 metri. L’ascesa verso l’alto è data alla sua conformazione geologica ancora piuttosto giovane. La montagna, essendosi formata circa 60 milioni di anni fa, subisce ancora la spinta verso l’alto delle due placche tettoniche della crosta terrestre. Quale sarà l’altezza massima che potrà raggiungere?
Il processo di crescita di una montagna è influenzato da forze contrastanti: quando la gravità della massa rocciosa sarà superiore alla forza della spinta in alto delle placche, il monte avrà raggiunto la sua altezza massima. Ci sono poi anche altri fattori che influenzano l’altezza, come ad esempio i processi erosivi.
«Più grande è la montagna, maggiori sono le sollecitazioni dovute alla gravità e più forte è la tendenza al collasso» ha affermato Gene Humphreys, geofisico dell’Università dell’Oregon. Sebbene l’Everest tendenzialmente stia ancora crescendo, il suo lato sud, particolarmente ripido, sembra instabile e potrebbe essere soggetto a franare.
Humphreys ha spiegato che sulla terra una montagna potrebbe diventare più alta dell’Everest (superandola fino ad 1,6 Km) ma solo a determinate condizioni: la formazione dovrebbe derivare da processi vulcanici piuttosto che da collisioni continentali. Le montagne vulcaniche delle isole hawaiane, ad esempio, crescono mentre eruttano, poiché la lava che fuoriesce si deposita in superficie accumulandosi in strati. Con questo stesso processo si è formata su Marte la montagna più alta del sistema solare, l’Olympus Mons, che ha un’altezza di 25 Km. Il vulcano è diventato così alto perché Marte manca di tettonica a placche, che invece genera i processi geologici sulla Terra. E mentre i vulcani hawaiani si trovano su una placca del pacifico in movimento, per cui con il tempo si sposteranno dalla zona eruttiva sottostante fermando la loro crescita, i vulcani di Marte, rimanendo immobili, continueranno ad eruttare crescendo notevolmente in altezza.
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Anche un gigante come l’Olympus Mons ha però un limite: il vulcano continuerà a crescere fino a quando la pressione necessaria per pompare il magma all’esterno non sarà sopraffatta dall’altezza del monte e dalla forza di gravità del pianeta.
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