Al canile fa troppo freddo, 120 cani trasferiti nelle case private

Un rifugio per animali di Cracovia ha lanciato “l’Operazione Gelo”: un appello ai cittadini per un affido temporaneo dei cani

Un’ondata eccezionale di freddo ha colpito la Polonia mettendo a dura prova anche gli animali
In un canile di Cracovia molti cani alloggiano in ripari di fortuna all’aperto
In vista delle temperature estreme fino a -20 °C la direzione del canile ha lanciato un appello ai cittadini per un affido temporaneo
In pochi giorni centinaia di persone si sono presentate a prendere i cani per portarli al caldo delle loro case
Con l’”Operazione Gelo” tutti i cani hanno avuto una sistemazione adeguata al riparo dal freddo

L’eccezionale ondata di freddo che ha colpito la Polonia ha messo a dura prova anche gli animali. In un canile di Cracovia molti cuccioli e animali più deboli rischiavano di non sopravvivere al gelo. Le previsioni meteo davano infatti un calo delle temperature fino a -20 °C.

L’Operazione Gelo

Nel canile lo spazio limitato non consente a tutti i cani di avere un posto al coperto e molti sono costretti in ripari di fortuna all’aperto. La direzione della struttura ha perciò lanciato un appello ai cittadini: prendere temporaneamente in affido i cani del rifugio per portarli al caldo nelle loro case. La risposta della popolazione, a quella che è stata chiamata “Operazione Gelo”, è stata sorprendente. In pochi giorni alla struttura sono arrivate centinaia di persone che hanno fatto la fila per ore in attesa di prelevare uno degli animali.

Dei circa 300 cani presenti nella struttura 120 hanno trovato una sistemazione in case private. La solidarietà ha consentito di sottrarre gli animali al freddo e di assicurare loro la sopravvivenza.

Il canile ha poi lanciato un ulteriore appello ai cittadini affinchè aiutassero gli altri rifugi della zona che avevano bisogno di un’assistenza simile per i propri animali.