Grazie al passaparola di alcuni conoscenti, Giada ha trovato una piccola casa in una zona non troppo malfamata. La proprietaria le ha offerto solo contratti transitori, poiché ogni anno decideva se riprendersi la casa per i nipoti. Giada non era entusiasta di vivere con l’idea di dover andare via a breve, ma ha accettato la situazione temporaneamente, avvisando la proprietaria che avrebbe continuato a cercare altre soluzioni.
Dopo otto mesi, Giada è riuscita a trovare una sistemazione migliore: una casa più grande allo stesso prezzo, con un contratto 4 più 4 che le garantiva maggiore stabilità. Ha avvisato la proprietaria con il dovuto anticipo che non avrebbe rinnovato il contratto. La proprietaria, stizzita, ha scoperto che il nipote non aveva bisogno dell’appartamento e avrebbe preferito mantenerlo occupato senza dover cercare nuovi inquilini. Per questo motivo, ha messo in atto una ripicca molto antipatica.
Giada, solitamente riluttante a ricorrere a certe misure, ha dovuto giocare una carta che di solito non sfodera mai. Condivide la conversazione avuta con la “simpaticissima” proprietaria per illustrare la sua esperienza e mostrare come, a volte, sia necessario prendere posizione per difendere i propri diritti e trovare la serenità in una nuova situazione abitativa.