Nell’aeroporto più pericoloso al mondo volano solo piloti molto esperti [+VIDEO]

Commenti Memorabili CM

Nell’aeroporto più pericoloso al mondo volano solo piloti molto esperti [+VIDEO]

| 18/11/2024
Fonte: Pixabay

L’aeroporto di Lukla, in Nepal, si trova tra le montagne a 3000 metri di altezza. La sua posizione condiziona atterraggi e decolli

  • L’aeroporto di Lukla ha la fama di essere l’aeroporto più pericoloso al mondo
  • È ubicato su un terreno in forte pendenza e la sua pista, lunga solo 527 metri, termina su un precipizio
  • Questo comporta che possono atterrare e decollare solo piccoli aerei
  • La mancanza di spazio e le difficili condizioni atmosferiche richiedono una particolare abilità nel pilotare gli aerei in fase di decollo o atterraggio
  • I piloti, per poter volare a Lukla, devono avere specifici requisiti non richiesti nei comuni aeroporti

 

A quasi 3000 metri d’altezza, tra le montagne del Nepal, si trova l’aeroporto che ha la fama di essere il più pericoloso al mondo.

Un piccolo aeroporto molto trafficato

L’aeroporto di Lukla ha il nome di Tenzing-Hillary, in onore dei primi due scalatori del monte Everest, e si trova a circa 30 minuti di volo dalla capitale nepalese Kathmandu. Lukla in sé è una piccola città senza attrazioni degne di nota, ma è il punto di partenza per quasi tutte le spedizioni al monte Everest. Pertanto, il piccolo aeroporto ha un volume di circa 150.000 passeggeri all’anno. Anche il trasporto di merci nella regione avviene quasi esclusivamente tramite l’aeroporto di Lukla, poiché i villaggi circostanti sulle alte montagne non sono raggiungibili tramite strade convenzionali.

La pericolosità dell’aeroporto è dovuta alla sua ubicazione su un terreno montuoso in forte pendenza che ne ha condizionato la struttura generale. La pista, che termina su un precipizio, è lunga solo 527 metri ed è una delle più corte al mondo. Per questo motivo solo i piccoli aerei e gli elicotteri possono atterrare e decollare a Lukla, poiché non c’è spazio per aerei passeggeri più grandi.

Le misure di sicurezza dell’aeroporto

La pista in salita ha una pendenza dell’11,7% che compensa la breve distanza di frenata durante l’atterraggio e allo stesso tempo facilita il decollo degli aerei. lo spazio ristretto necessita di movimenti molto precisi e, in caso di necessità, l’interruzione di una manovra durante il decollo o l’atterraggio è quasi impossibile. Le montagne circostanti inoltre non offrono abbastanza spazio per consentire un’altra manovra di decollo e atterraggio come in un normale aeroporto. Gli atterraggi potenzialmente pericolosi devono quindi essere solitamente eseguiti comunque una volta iniziati.

Per la sua posizione tra le montagne dell’Himalaya, il fattore meteo influisce notevolmente sulle attività dell’aeroporto. Nuvole e nebbia in rapida formazione e movimento, così come le frequenti forti piogge durante la stagione dei monsoni, riducono significativamente la visibilità e complicano i già impegnativi atterraggi e decolli degli aerei. Data la posizione nella stretta valle di Lukla, anche il vento gioca un ruolo cruciale. Al mattino presto, questo di solito soffia da nord-est, mentre più tardi nella mattinata, il vento tende a soffiare da sud-ovest. Poiché quest’ultimo può essere pericoloso per il traffico aereo, i voli sono solitamente programmati per le prime ore del mattino.

Leggi anche Oggetti bizzarri rinvenuti dalla sicurezza dell’aeroporto

Per garantire la sicurezza dei voli sono state adottate misure aggiuntive a quelle già normalmente esistenti nei comuni aeroporti. Innanzitutto i piloti devono avere una specifica esperienza di volo pregressa: avere all’attivo almeno 100 voli STOL (voli con aerei ad atterraggio e decollo corti) e almeno un anno di esperienza di voli STOL all’interno del Nepal. Dopodiché devono aver fatto almeno dieci voli verso l’aeroporto di Lukla sotto la supervisione di un esaminatore certificato. Solo allora ai piloti è consentito atterrare a Lukla in modo indipendente.

 

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend