Questo aeroporto in 30 anni non ha mai perso un bagaglio

Ciò è permesso da un sistema meticoloso di controllo multilivello

L’aeroporto internazionale del Kansai, attivo dal 1994, non ha mai perso un bagaglio, stabilendo un record unico a livello mondiale
Il segreto di questa efficienza è un sistema di gestione dei bagagli che coinvolge più livelli di controllo, con il monitoraggio costante di almeno due o tre membri del personale
Le valigie vengono posizionate con la maniglia verso l’esterno per facilitarne il recupero, e il personale si occupa di asciugarle in caso di pioggia o di gestire con cura i bagagli danneggiati
Il Kansai ha vinto otto volte il premio Skytrax come miglior aeroporto per la gestione dei bagagli, confermandosi un’eccellenza globale
Con l’Esposizione Universale di Osaka del 2025, l’aeroporto prevede un aumento significativo dei passeggeri e si prepara a mantenere il suo impeccabile standard di servizio

L’aeroporto internazionale del Kansai, situato su un’isola artificiale nella baia di Osaka, è considerato uno dei migliori al mondo per la gestione dei bagagli. Sin dalla sua apertura nel 1994, questo aeroporto ha raggiunto un traguardo unico: in 30 anni di operatività non ha mai perso un singolo bagaglio. Questo record lo distingue dagli altri aeroporti globali, noti per la frequente perdita o gestione inadeguata dei bagagli dei passeggeri.

Il successo del Kansai è attribuito a un sistema meticoloso di controllo multilivello che coinvolge il personale aeroportuale. Ogni bagaglio è seguito da due o tre membri dello staff, i quali monitorano costantemente il suo percorso per ridurre al minimo gli errori umani. Questo approccio altamente organizzato non solo riduce il rischio di smarrimento, ma garantisce anche che i bagagli vengano trattati con cura e che arrivino puntualmente a destinazione.

La maniglia è sempre rivolta verso l’esterno

Un altro fattore che contribuisce all’eccellenza del Kansai è la particolare attenzione ai dettagli. Ad esempio, le valigie vengono posizionate sul nastro trasportatore con la maniglia rivolta verso l’esterno, in modo da rendere più facile per i passeggeri il loro recupero. Inoltre il personale si occupa di asciugare i bagagli in caso di pioggia e, se un bagaglio è danneggiato o contiene oggetti fragili, viene consegnato personalmente al passeggero. Questo livello di attenzione e cura riflette la tradizione giapponese dell’ospitalità, che mette sempre il benessere del passeggero al centro.

L’aeroporto del Kansai ha ricevuto otto volte il premio Skytrax come miglior aeroporto al mondo per la gestione dei bagagli, confermando la sua reputazione di eccellenza. La sua efficiente gestione non si limita solo ai bagagli, ma si estende a tutte le operazioni, che sono improntate a una filosofia di lavoro di squadra e responsabilità condivisa. Con l’Esposizione Universale di Osaka del 2025 all’orizzonte, si prevede che l’aeroporto subirà un aumento significativo nel numero di passeggeri, con la stima di arrivare a gestire fino a 37 milioni di persone. Nonostante la sfida imminente, il Kansai è determinato a mantenere il suo impeccabile record e continuare a fornire un servizio di qualità, dimostrando di essere uno degli aeroporti più efficienti e ben gestiti al mondo.