L’aereo più grande del mondo è decollato per la prima volta dal Mojave Air and Space Port, in California, ha sorvolato l’oceano Pacifico e il deserto a nord di Los Angeles ed è atterrato dopo due ore. Il gigantesco jet Stratolaunch a doppia fusoliera ha un’apertura alare di 117 metri. Alimentato dallo stesso tipo di motori utilizzati dai Boeing 747, l’aereo è progettato per decollare con un peso massimo di 590 tonnellate.
Il jet ha la funzione di trasportare carichi molto pesanti in cielo e fino a tre razzi con satelliti sotto il centro della sua enorme ala. I razzi per la messa in orbita dei satelliti potrebbero essere lanciati direttamente dal velivolo, ad un’altezza di 10.000 metri, evitando i limiti a cui sono sottoposti i siti di lancio sulla terra, come le condizioni meteo avverse, il traffico aereo e il traffico navale sulle rotte oceaniche.
L’aereo dopo il decollo ha raggiunto una velocità massima di 300 km/h fino a 5000 metri di altitudine. Il pilota collaudatore Evan Thomas, della Scaled Composites che ha costruito il jet, ha detto che il volo è stato fantastico e che per la maggior parte l’aereo ha volato come previsto.
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Lo Stratolaunch è uscito per la prima volta dal suo hangar Mojave nel maggio 2017 e ha effettuato test a terra, tra cui il rullaggio e lo spostamento lungo una pista a velocità prossime al decollo. Il precedente record di aereo con l’apertura alare più grande al mondo era l’idrovolante H4 Hercules, a otto motori di Hughes, della seconda guerra mondiale, soprannominato Spruce Goose. Sopravvissuto in un museo dell’aviazione, ha un’apertura alare di circa 97 metri.
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