L’accumulatore

“Sono Roberto e ho un problema molto ma molto serio: mio padre. Allora mio padre ha sempre avuto un brutto carattere: è testardo, arrogante e totalmente incapace di provare empatia verso gli altri.. ma soprattutto pieno di manie e ossessioni! Tutto deve essere fatto come dice lui, nel modo che vuole lui e esattamente quando dice lui. Devo dire che quell’uomo ha reso davvero difficile la nostra vita, infatti la nostra famiglia è durata poco: mia sorella è andata a studiare all’estero appena diplomata e non è più tornata a casa, mentre io me ne sono andato anche prima trasferendomi a casa dei nonni.. quanto a mia madre lei ha resistito e, tra un esaurimento e una crisi depressiva, gli è rimasta accanto (purtroppo per lei..). Ormai i rapporti tra me e mio padre sono sporadici: ci limitiamo a sentirci nelle feste comandate e poco più, lo vado a trovare raramente, di solito per Natale. Mia sorella invece ha tagliato del tutto i ponti con lui. Pochi giorni fa mia madre, disperata, mi ha contattato per dirmi che la situazione in casa stava oramai degenerando a causa delle manie di mio padre… credevo esagerasse e lei mi ha mandato una foto che mi ha preoccupato: decisamente la situazione è proprio fuori controllo.. così ho scritto a mio padre…”

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Roberto ha deciso di raccontare la difficile relazione con suo padre, descrivendolo come una persona dal carattere complesso: testardo, arrogante, incapace di empatia, e con molte manie e ossessioni. Questi tratti hanno avuto un impatto significativo sulla famiglia, portando sua sorella a trasferirsi all’estero subito dopo il diploma e lui a vivere con i nonni prima ancora. Sua madre, invece, ha scelto di rimanere accanto a suo padre, ma non senza subire pesanti conseguenze emotive, tra esaurimenti e crisi depressive.

Roberto spiega che i rapporti con il padre sono ormai sporadici, limitati alle festività e a qualche visita occasionale, come quella di Natale. Sua sorella, invece, ha interrotto ogni contatto con lui. Recentemente, però, la madre di Roberto lo ha contattato in preda alla disperazione, raccontandogli che la situazione in casa stava peggiorando ulteriormente a causa delle manie del padre. Inizialmente, Roberto ha pensato che la madre stesse esagerando, ma quando ha ricevuto una foto che mostrava chiaramente la gravità della situazione, si è sentito obbligato a intervenire.

Ha quindi deciso di scrivere a suo padre per affrontare la questione e cercare di capire come gestire una situazione che sembra essere ormai fuori controllo. Roberto, pur avendo preso le distanze dal padre, si ritrova coinvolto in una dinamica familiare complessa e sente la responsabilità di fare qualcosa per sostenere sua madre.

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