Accumulatore seriale conserva centinaia di lattine vuote in casa: il ritrovamento impressionante

Un vero e proprio cumulo di lattine

Matt Goodman si è ritrovato a dover sgomberare una casa da una montagna di lattine vuote
Si è trattato di un lavoro impressionante, data la quantità
Oltre alle lattine, poi, c’erano anche cibi marci e vecchi takeaway
Inoltre la casa era impregnata di un forte odore di cibo in putrefazione
Per questo l’uomo ha definito la situazione tra le peggiori che avesse mai visto

Un uomo che aveva il compito di sgomberare una montagna di lattine Stella dalla casa di un accaparratore ha dichiarato che era “tra le peggiori che avesse mai visto”. L’enorme collezione di lattine vuote era così grande da riempire l’intero camion di Matt Goodman. Ha lanciato la sua azienda, opportunamente chiamata Clear Junk, all’inizio della pandemia e gli accumuli come quello di Plymouth non lo spaventano più. “A dire il vero, nulla ci sconvolge più. Arriviamo e la sgomberiamo e il nostro lavoro è finito. Lo facciamo giorno dopo giorno, ma questo lavoro è stato impressionante, non ho mai visto così tante lattine. Siamo riusciti a riempire un intero cassone ribaltabile con le sole lattine”.

Nonostante la massa di rifiuti, Matt e la sua squadra sono riusciti a sgomberare la casa in un giorno. Per aumentare la puzza e il disordine, nella proprietà sono stati trovati anche cibi marci e vecchi takeaway, ma Matt ha confermato che il 90% di tutto ciò era costituito da lattine. Il futuro della proprietà rimane in bilico, ma Matt ha raccomandato a qualsiasi nuovo proprietario di “ricominciare da capo” perché deve essere demolita. Ha sostenuto che il tetto perdeva da diversi anni e che in passato nella casa vivevano parassiti come topi e ratti.

Non c’era odore di alcol, ma solo di cibo in putrefazione

E la situazione non è certo migliorata: “Potete immaginare dove tutto il cibo è andato in putrefazione e dove c’erano le lattine di birra non c’erano tappeti, quindi è gocciolato tutto attraverso le assi del pavimento. L’odore è ancora presente perché è tutto impregnato”. Tutto sommato, però, “non c’era odore di alcol. Credo che, dato che era così da tanto tempo, fosse solo l’odore del cibo in decomposizione”. Matt e il suo team offrono i loro servizi di pulizia anche alle persone vulnerabili, in particolare a quelle che lottano con la loro salute mentale. Sta anche cercando di espandersi nella pulizia di scene del crimine, una volta completato un corso sul rischio biologico.