Il matrimonio era quasi obbligatorio
- Negli anni ‘60, il fumo e l’alcol erano accettati ovunque, anche durante la gravidanza o in aereo
- La sicurezza nei trasporti era molto più blanda
- A scuola e in casa le punizioni fisiche erano comuni e considerate un metodo educativo efficace
- La musica si ascoltava solo in radio e con i giradischi, mentre la televisione trasmetteva pochi programmi in bianco e nero
- Non si parlava di alimentazione salutare, si consumavano molti cibi surgelati e si ignoravano i danni del sole, perché le creme solari non erano diffuse
- Il matrimonio era quasi obbligatorio per non essere considerati “strani”, e l’amianto veniva comunemente utilizzato nelle costruzioni senza conoscerne i rischi
Negli anni ‘60 la società era caratterizzata da abitudini e convinzioni molto diverse da quelle di oggi. Il fumo e l’alcol erano parte della vita quotidiana in un modo che oggi sarebbe impensabile: le donne incinte fumavano senza problemi, i dottori promuovevano le sigarette nelle pubblicità e gli aerei erano veri e propri salotti del fumo. I controlli sulla sicurezza nei trasporti erano praticamente inesistenti, tanto che in aeroporto non si usavano metal detector e nessuno si preoccupava del contenuto dei bagagli. Anche la guida sotto l’effetto dell’alcol era tollerata in molti Paesi, senza le rigide normative attuali.
L’educazione scolastica e familiare era improntata a una disciplina severa. A scuola gli insegnanti avevano il diritto di infliggere punizioni fisiche, come colpire gli studenti sulle mani con un righello. Anche a casa molti genitori ricorrevano a metodi oggi considerati inaccettabili per insegnare il rispetto delle regole. Questa rigidità si rifletteva anche nella società: chi non si sposava era visto con sospetto e considerato “strano”.
Tante anche le abitudini pericolose
Dal punto di vista tecnologico, gli anni ‘60 offrivano possibilità molto più limitate rispetto a oggi. La musica si ascoltava esclusivamente in radio o con i giradischi, mentre la televisione trasmetteva pochi programmi in bianco e nero. Per quanto riguarda il cibo, l’attenzione alla salute era quasi nulla: si mangiava ciò che era disponibile senza preoccuparsi troppo della qualità degli ingredienti. I cibi surgelati erano molto diffusi e considerati una grande innovazione, mentre la protezione solare era pressoché sconosciuta, con gravi conseguenze per la pelle.
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Infine materiali oggi vietati erano all’ordine del giorno. L’amianto veniva usato senza restrizioni nelle costruzioni per le sue proprietà isolanti, ignorando completamente i pericoli per la salute. Insomma gli anni ‘60 rappresentano un’epoca affascinante e ricca di cambiamenti, ma con molte abitudini che oggi ci sembrano incredibili o addirittura pericolose.
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- https://it.starsinsider.com/lifestyle/461173/abitudini-tipiche-degli-anni-60-che-oggi-sarebbero-inimmaginabili
- https://www.girovagandonews.eu/index.php/news/93351/La-Radio/Novembre-22-2024/Anni-%E2%80%9960%3A-le-abitudini-di-quegli-anni-che-oggi-risultano-%E2%80%9Cstrane%E2%80%9D
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