A San Valentino vorrei

“è il buongiorno più triste che ho mai dato, ma sono veramente a pezzi. E intendo a pezzi sia di corpo che di animo. Forse la mia fidanzata mi ha mollato, non riesco a capire bene neanche questo. So solo che mi ha fatto una richiesta per san valentino e da li le cose sono precipitate. Forse dovevo accontentarla, fare uno sforzo in più. Ma non è facile. Sono un bracciante agricolo con la partita iva. E sfortunatamente mi sono distrutto le gambe cadendo da un albero. Tra operazioni e fisioterapia ne avrò ancora per parecchi mesi. E ovviamente non posso lavorare. Non sapete quanto ne sto risentendo tra spese mediche e mancati introiti. Ma lei in questi due mesi mi è sempre stata vicina, mi ha accudito con amore. Forse ho pensato troppo al denaro. Ma adesso non mi risponde più. Che cosa posso fare? I soldi vanno e vengono, ma lei è unica, anche coi suoi difet”

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Il nostro fan ha deciso di condividere un momento estremamente difficile della sua vita, un periodo in cui il dolore fisico si intreccia con quello emotivo in una spirale che lascia poco spazio alla lucidità. Bracciante agricolo con partita IVA, racconta di aver subito un grave infortunio cadendo da un albero, che gli ha causato lesioni importanti alle gambe e un lungo percorso di operazioni e fisioterapia ancora in corso.

In questa condizione di grande fragilità, oltre al dolore fisico, si è aggiunto anche un peso economico: l’impossibilità di lavorare ha portato inevitabilmente a difficoltà finanziarie, aggravate dalle spese mediche. E in mezzo a tutto questo, a stargli vicino con dedizione e amore, c’è stata la sua fidanzata, che per due mesi si è presa cura di lui, sostenendolo nei momenti più bui.

Poi, però, qualcosa si rompe. Una richiesta per San Valentino, che lui – probabilmente per motivi economici o di salute – non è riuscito ad esaudire, ha innescato una frattura. Da quel momento la fidanzata ha iniziato ad allontanarsi, fino a interrompere del tutto ogni comunicazione. Lui non sa nemmeno con certezza se la loro storia sia finita, ma teme di sì. E il dubbio, unito al rimpianto, lo sta divorando.

La sua riflessione è amara e sincera: forse ha pensato troppo ai soldi, forse avrebbe dovuto fare uno sforzo in più. Ma in un momento in cui anche il minimo gesto può diventare una montagna da scalare, non è sempre facile distinguere ciò che è giusto da ciò che è possibile.

Il suo messaggio è un grido silenzioso di dolore, ma anche una dichiarazione d’amore: dice che lei è unica, anche con i suoi difetti, e che i soldi vanno e vengono, ma una persona speciale non si trova due volte.

Una testimonianza che parla di fragilità, di amore e di quei momenti in cui la vita mette alla prova tutto: il corpo, la mente, i legami. E in cui si può solo sperare che, anche se tardi, le cose trovino una strada per essere rimesse al loro posto.

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