Moleste e insopportabili, ma utili: ecco a cosa servono le zanzare

Perché esistono le zanzare? Il loro contributo è molto importante

Se pensate che le zanzare siano insetti inutili, oltre che fastidiosi, vi sbagliate di grosso
Infatti, anche loro si occupano dell’impollinazione
Senza contare, poi, che innescano una serie di processi essenziali per la protezione degli ecosistemi e della biodiversità
Infine, hanno un ruolo importante anche nella catena alimentare
Uova e larve sono un’indispensabile fonte di cibo per pesci, uccelli e anfibi

Alzi la mano chi vorrebbe far sparire le zanzare dalla faccia della Terra. Fastidiosi, molesti, infestanti: questi insetti sono davvero utili al pianeta? Ebbene sì, anche le zanzare svolgono un’importante funzione per l’ecosistema. Basti pensare, infatti, che se si estinguessero le conseguenze per la biodiversità sarebbero a dir poco catastrofiche.

In pochi sanno, infatti, che questi insetti, esattamente come le api, contribuiscono all’impollinazione. Posandosi su piante e fiori, trasferiscono i pollini facendo sì che le specie vegetali possano riprodursi e produrre i propri frutti. Non avete mai visto una zanzare intenta in questo processo? È del tutto normale: questi animali sono più attivi nelle ore notturne. Inoltre, bisogna considerare che tendono ad allontanarsi molto velocemente non appena captano qualcosa che potrebbe disturbarli.

Come le zanzare proteggono la biodiversità

L’importanza che il ruolo delle zanzare riveste per il nostro pianeta riguarda non solo l’impollinazione, ma anche la preservazione di particolari ecosistemi. Incredibile ma vero, in alcune parti del mondo questi insetti si spostano all’interno di enormi sciami, che sono persino in grado di uccidere animali di taglia medio-piccola e infastidire esemplari più grandi, come le renne.

In estate, questi mammiferi della tundra e delle regioni sudartiche sono uno dei bersagli più comuni delle zanzare, che risultano talmente fastidiose da spingere le renne a modificare le proprie abitudini. Poiché gli animali tentano di liberarsene correndo nel vento, tra i diversi luoghi in cui insediarsi prediligono aree più ventose. Di conseguenza, nelle zone con aria stagnante e umida le piante possono crescere indisturbate, senza essere calpestate o masticate dalle renne.

Secondo gli esperti, senza l’azione delle zanzare questi animali avrebbero una maggiore libertà di movimento nel territorio, e distruggerebbero le piante nelle zone più delicate, compromettendo irreversibilmente la biodiversità. Infine, non bisogna dimenticare che le zanzare fanno parte della catena alimentare: proliferando in acque stagnanti, le loro uova e larve diventano fonte di cibo per pesci, anfibi e uccelli. Insomma, considerato che si tratta di insetti tanto fastidiosi quanto importanti faremo bene a portare pazienza.