A 110 anni questa arzilla nonnina gira il mondo insieme al nipote

Durante l’inverno si trasferisce sull’isola di Phuket

A 110 anni Isabella Pelà viaggia per il mondo insieme al nipote Alberto Bottiglieri
Con lui ha visitato città come Dubai, Bangkok, Praga e Venezia
Durante l’inverno si trasferisce a Phuket, in Thailandia, per evitare problemi di salute legati al freddo, soffrendo di bronchiectasie
Isabella è devota alla fede cattolica, attribuisce la sua longevità alla volontà del Signore e non manca mai la messa domenicale, anche all’estero
Nonostante i viaggi, continua a gustare piatti italiani come tortellini e tagliatelle, anche in Thailandia

Isabella Pelà, a 110 anni, è l’esempio vivente di una vita piena di avventure, resilienza e longevità straordinaria. Nata alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, ha attraversato due conflitti mondiali e tre epidemie, oltre ad aver visto il pontificato di ben dieci papi. Nonostante l’età avanzata, la sua energia e il suo spirito vivace l’hanno portata a viaggiare per il mondo, accompagnata dal nipote Alberto Bottiglieri, avvocato e giurista d’impresa, che la segue nei suoi spostamenti lavorativi. Tra i suoi numerosi viaggi, Isabella ha visitato città come Dubai, Bangkok, Praga, Salisburgo e Venezia, coronando uno dei suoi grandi sogni con un viaggio speciale in gondola tra i canali veneziani.

Durante l’inverno, Isabella si trasferisce sull’isola di Phuket, in Thailandia, dove il clima caldo e costante le permette di sfuggire ai rigori dell’inverno, dato che soffre di bronchiectasie, una condizione che la rende vulnerabile a bronchiti e polmoniti. Nonostante ciò, ha affrontato con coraggio anche il Covid, contraddistinguendosi per il suo rapido recupero, che ha stupito i medici della clinica thailandese dove è stata curata.

Non rinuncia a piatti italiani come tortellini e tagliatelle

Isabella conduce una vita attiva e non si lascia scoraggiare dagli acciacchi dell’età. Non riposa nel pomeriggio e si tiene impegnata guardando documentari e seguendo con passione eventi sportivi come le Olimpiadi. Devota alla fede cattolica, non rinuncia mai alla messa domenicale, anche all’estero, dove, grazie al nipote, ha trovato una chiesa in Thailandia che celebra la messa in italiano. La sua fede è una componente fondamentale della sua vita, e Isabella attribuisce la sua longevità alla volontà del Signore.

Il cibo è un altro piacere che non ha mai abbandonato, neanche nei suoi spostamenti in Asia. In Thailandia, ad esempio, ha continuato a gustare piatti italiani come tortellini e tagliatelle, che ordina regolarmente in un ristorante locale. Nonostante abbia perso il marito Achille e i due figli, Ilda e Loris, la sua vita rimane piena di affetti e di esperienze condivise con il nipote, che è il suo compagno di viaggio e di vita. Isabella è un esempio di come la vita possa essere vissuta con entusiasmo e determinazione anche in età avanzata, continuando a esplorare il mondo.