Passa 3 giorni bloccato in un pozzo perché la gente scambia le sue grida per gli spiriti

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Passa 3 giorni bloccato in un pozzo perché la gente scambia le sue grida per gli spiriti

| 07/02/2025
Fonte: Pexels

Fortunatamente qualcuno ha avvisato la polizia

  • Liu Chuanyi, un giovane cinese, è caduto in un pozzo abbandonato profondo 12 metri mentre era nella foresta al confine tra Thailandia e Myanmar
  • Ha riportato gravi lesioni, tra cui una frattura al polso e una commozione cerebrale
  • Gli abitanti del villaggio hanno sentito le sue grida ma le hanno scambiate per il lamento di un fantasma, evitando di avvicinarsi per paura degli spiriti
  • Liu è rimasto intrappolato nel pozzo per tre giorni e tre notti senza cibo né acqua, risparmiando energie gridando aiuto solo occasionalmente
  • La polizia, avvisata da qualcuno che aveva sentito strani suoni, ha trovato e salvato Liu dopo 30 minuti di operazione

 

Un uomo di 22 anni ha trascorso tre giorni intrappolato in fondo a un pozzo profondo 12 metri perché gli abitanti del villaggio che hanno sentito le sue grida di aiuto hanno pensato che fosse un fantasma lamentoso e non si sono avvicinati al pozzo. Non è chiaro cosa stesse facendo Liu Chuanyi, un giovane cinese, nella foresta al confine tra Thailandia e Myanmar, ma in qualche modo è caduto in un pozzo abbandonato alla periferia di un piccolo villaggio. Le autorità ritengono che stesse facendo trekking nei boschi quando è caduto nel buco profondo 12 metri, riportando gravi lesioni, come la frattura del polso e una commozione cerebrale.

All’inizio ha iniziato a gridare aiuto più forte che poteva, ma con il passare delle ore si è reso conto che si sarebbe esaurito rapidamente e avrebbe diminuito le possibilità di essere salvato. Aveva ragione: ha trascorso i successivi tre giorni e tre notti in fondo al pozzo, senza cibo né acqua, e se non avesse risparmiato le sue energie, sarebbe probabilmente morto lì.

Gli abitanti stavano lontano dal pozzo per paura di essere attaccati dagli spiriti

Dopo aver gridato disperatamente aiuto quando è caduto per la prima volta nel pozzo abbandonato, Liu Chuanyi ha iniziato a gridare aiuto solo una volta ogni ora per risparmiare le forze. Tuttavia le sue grida rimasero senza risposta non perché nessuno le sentisse, ma perché le persone che le sentivano erano convinte che fossero le grida di un fantasma. Invece di avvicinarsi al pozzo, gli abitanti dei villaggi vicini se ne stavano alla larga, per paura di essere attaccati dagli spiriti.

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Fortunatamente per Liu, qualcuno ha avvertito la polizia di strani suoni provenienti dalla foresta e, indagando nella zona, si sono imbattuti nel pozzo in cui era caduto. L’operazione di salvataggio è durata circa 30 minuti, ma il corpo emaciato di Liu mostrava quanto avesse dovuto sopportare per tre giorni e tre notti senza cibo né acqua.

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