L’impresa organizzata da Théo Barré
- Théo Barré, giovane paracadutista francese, ha stabilito un record mondiale partecipando a un lancio sincronizzato con altri 150 paracadutisti in Arizona
- L’impresa ha coinvolto 7 aerei e 151 persone che hanno formato figure coreografiche in volo senza contatto fisico
- La disciplina, nota come volo relativo, richiede precisione assoluta: ogni paracadutista doveva mantenere la posizione prestabilita per convalidare il record
- A 5.500 metri di altezza, le condizioni fisiche e mentali erano impegnative, con ossigeno ridotto e necessità di un controllo rigoroso della respirazione
- Barré, con oltre 600 lanci all’attivo, è diventato un simbolo di passione e dedizione, incoraggiato dalla madre, anch’essa appassionata di paracadutismo
Il 6 novembre 2024, il cielo dell’Arizona è stato teatro di un’impresa straordinaria: 151 paracadutisti, coordinati in una spettacolare coreografia aerea, hanno stabilito un nuovo record mondiale per il volo relativo. Tra i protagonisti di questa impresa c’era il francese Théo Barré, ventiduenne originario di Saint-Florentin, già noto per i suoi traguardi nel paracadutismo a squadre.
L’evento, organizzato con estrema precisione, ha richiesto il lancio simultaneo da sette aerei. In volo i paracadutisti hanno formato figure predefinite senza mai toccarsi, un requisito che rende il volo relativo particolarmente complesso e affascinante. Ogni partecipante aveva un ruolo specifico e un errore anche minimo avrebbe compromesso l’intera performance.
A 5.500 metri di altezza c’è una ridotta quantità di ossigeno
Le difficoltà erano amplificate dalla quota: a 5.500 metri di altezza, la ridotta quantità di ossigeno rappresenta una sfida fisica e mentale. Barré, insieme ai suoi compagni, ha affrontato mesi di preparazione per perfezionare i movimenti e controllare la respirazione, essenziale per mantenere concentrazione e resistenza durante il salto. Al termine del volo, un giudice ha analizzato le registrazioni video per confermare che ogni paracadutista avesse rispettato la posizione assegnata.
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Solo dopo questa verifica è arrivata la conferma ufficiale del record, accolta con entusiasmo dai partecipanti e dalle loro famiglie. Barré ha descritto il momento come la realizzazione di un sogno, frutto di anni di dedizione e passione. L’impresa di Barré non è solo il coronamento di una carriera già ricca di successi, ma anche un tributo alla sua famiglia. Sua madre, appassionata di paracadutismo, è stata una figura chiave nel trasmettergli l’amore per il volo. Con oltre 600 lanci all’attivo, Barré rappresenta un esempio di determinazione e spirito di squadra, dimostrando come la passione possa spingere oltre ogni limite. Ora il giovane francese guarda al futuro, pronto a sfidare se stesso in nuove imprese.
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- https://www.francebleu.fr/infos/insolite/un-parachutiste-de-l-yonne-bat-le-record-du-monde-de-vol-relatif-aux-etats-unis-4882954
- https://france3-regions.francetvinfo.fr/bourgogne-franche-comte/yonne/video-151-personnes-dans-le-ciel-ils-battent-le-record-du-monde-de-saut-en-parachute-par-equipe-3057187.html
- https://www.bfmtv.com/yonne/un-habitant-de-l-yonne-bat-le-record-du-monde-de-vol-relatif-aux-etats-unis_AN-202411081060.html