Consiste nello svolgere piccoli compiti domestici

• Il puttering è un’attività rilassante che consiste nello svolgere piccoli compiti domestici in modo spontaneo e senza fretta
• Jeff Bezos lo pratica ogni mattina per rilassare la mente, migliorare la produttività e mantenere uno stato di calma
• I benefici includono riduzione dello stress, maggiore creatività, miglioramento della concentrazione e stimolazione del metabolismo
• Il puttering aiuta a ritrovare una sensazione di ordine interiore e a entrare in uno stato mentale simile alla meditazione
• Praticarlo quotidianamente è semplice: basta ritagliarsi momenti di calma per svolgere attività domestiche senza pressione

Il “puttering” è un modo semplice ma efficace per calmare la mente e trovare un equilibrio tra i ritmi frenetici della vita quotidiana. Si tratta di dedicarsi a piccole attività domestiche come riordinare, piegare panni o annaffiare le piante, svolgendole senza una particolare urgenza. Questo approccio consente di tenere occupata la mente in modo leggero e piacevole, creando uno spazio di rilassamento e rigenerazione.

Tra i suoi sostenitori più celebri c’è Jeff Bezos, che ha integrato il puttering nella sua routine mattutina. L’imprenditore dedica un’ora al giorno a momenti di calma e riflessione, iniziando la giornata con compiti semplici come lavare i piatti o sistemare la casa. Questa abitudine gli consente di ricaricare le energie mentali, migliorare la qualità delle sue decisioni e affrontare le sfide lavorative con maggiore lucidità.

Tutti i benefici

Il puttering offre molteplici benefici. Oltre a ridurre i livelli di stress grazie a un abbassamento del cortisolo, aiuta a migliorare la concentrazione e stimola la creatività. Quando la mente è libera da pensieri complessi, si aprono nuovi spazi per intuizioni e idee innovative. Inoltre l’ordine che si crea attorno a sé favorisce una sensazione di controllo percepito, alleviando il caos interiore. Dal punto di vista fisico, il puttering contribuisce a mantenere il corpo attivo. Anche se non si tratta di esercizio intenso, queste attività appartengono alla cosiddetta NEAT (Non-Exercise Activity Thermogenesis), che aiuta a bruciare calorie e a mantenere il metabolismo attivo durante la giornata.