Tutto è nato dalla sua passione per il cosplay
- Kelly White è la “mamma adottiva” di otto bambole reborn, realizzate in vinile e rese il più possibile simili a bambini veri
- La sua passione per il cosplay l’ha portata a scoprire questa forma di maternità
- Kelly si prende cura delle sue bambole come se fossero figlie vere, allattandole, preparandole la colazione e portandole in giro
- Ha persino un passeggino per portarle al parco e a fare commissioni
- La prima bambola, Jennifer, è stata acquistata inizialmente come oggetto di scena per il cosplay, ma Kelly si è affezionata e ha poi comprato altre bambole, creando una vera e propria collezione
Kelly White, una giovane donna di 28 anni, è una “mamma” atipica: si prende cura di otto bambole reborn, realistiche bambole in vinile create per somigliare ai veri bambini. La sua passione per il cosplay, che l’ha sempre portata a vestirsi da personaggi di giochi e cartoni, ha inaspettatamente alimentato il suo desiderio di maternità. Dopo aver visto un video su YouTube di una collezione di bambole reborn, Kelly ha deciso di acquistare la sua prima bambola, inizialmente per usarla come oggetto di scena. Tuttavia l’affetto che ha cominciato a nutrire per essa l’ha portata a trattarla come una figlia, e nel tempo ha acquistato altre bambole, sviluppando una routine quotidiana da “mamma”.
Ogni giorno, Kelly sveglia le bambole al mattino, prepara loro la colazione e le veste, come se fossero dei veri bambini. Le bambole, che hanno tutti un nome e caratteristiche personalizzate, sono trattate con la stessa cura di un figlio biologico. La giovane mamma non si limita a un semplice gesto simbolico; la sua attenzione è costante. A volte, allatta le bambole con una miscela di acqua e farina e le porta a passeggio nel parco usando un passeggino speciale. La sua prima bambola reborn, Jennifer, è trattata come la figlia maggiore e dorme nella stessa stanza di Kelly. Le altre bambole sono bambine di due anni e comprendono Summer, i gemelli Molly e Antony, Ashley, Elizabeth, Michael e Adam.
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Ha speso circa 2.000 dollari per acquistare le sue bambole
Kelly ha speso circa 2.000 dollari per acquistare le sue bambole, ma non si preoccupa delle spese. “Ne vale davvero la pena” afferma, trovando conforto nel prendersi cura di loro. Nonostante il suo impegno e la dedizione per le bambole, Kelly non ha ancora adottato un bambino. Il motivo, ha spiegato, è che non ha trovato un lavoro stabile che le permetta di sostenere un figlio, ma le bambole sono un modo per vivere il suo sogno di maternità e prepararsi per il futuro. Sebbene non tutti possano comprendere il suo legame con le bambole, Kelly trova che questa esperienza la aiuti a vivere una maternità che ha sempre desiderato, continuando a sperare che un giorno possa adottare un bambino vero.
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- https://www.msn.com/it-it/intrattenimento/notizie/la-storia-di-kelly-white-sono-la-mamma-adottiva-di-otto-bambole-le-allatto-e-me-ne-prendo-cura/ar-AA1tGFsj
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