Inganna i truffatori spacciandosi per una nonnina, ma è un’intelligenza artificiale
- La compagnia telefonica Virgin Media O2 ha messo a punto un servizio a dir poco straordinario per i propri clienti
- Si tratta di un’intelligenza artificiale mascherata da un’adorabile nonnina di nome Daisy
- Se si riceve una chiamata sospetta, si avrà la possibilità di trasferirla direttamente alla finta vecchietta
- L’IA tratterà al telefono i truffatori per il maggior tempo possibile, evitando che abbiano modo di chiamare altre potenziali vittime
- La credibilità di Daisy è davvero sorprendente: ecco come è stato addestrato l’algoritmo
Le truffe sul web e i raggiri telefonici sono sempre più comuni. A farne le spese – ahinoi – sono le persone più indifese e spesso ignare dei rischi delle nuove tecnologie: gli anziani. Per combattere gli imbrogli ai danni delle vittime più attempate, è arrivata una soluzione a dir poco geniale direttamente dalla Gran Bretagna. Quale? Un’intelligenza artificiale travestita da nonnina.
Il suo nome è Daisy, ed è stata sviluppata dal gestore telefonico Virgin Media O2. Programmato per parlare esattamente come farebbe una dolce nonnina, questo bot vocale risponde ai truffatori servendosi delle loro stesse strategie e finendo per intrappolarli in conversazioni interminabili. In questo modo, il fiato sprecato nel tentativo di truffare l’astuta vecchietta sottrae tempo ai malintenzionati, facendo sì che non possano ingannare altre potenziali vittime.
Ecco come funziona Daisy
Daisy è un vero e proprio capolavoro tecnologico: allenata con migliaia di registrazioni di truffe reali, è in grado di rispondere in modo naturale e credibile con risposte pertitenti e un tono di voce estremamente realistico. Vi state chiedendo come “attivare” i superpoteri della nonnina digitale sventa truffe?
Immaginate la vecchietta come una sorta di Batman; anziché il bat-segnale, però, per far sì che l’IA giunga in soccorso del malcapitato di turno, sarà necessario in primo luogo aver sottoscritto un abbonamento con il gestore telefonico che l’ha messa a punto. I clienti non dovranno far altro che girare un’eventuale chiamata sospetta al numero 7726 perché la telefonata venga direttamente trasferita alla temibile Daisy.
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Questa brillante trovata è lodevole non solo per gli effettivi rivolti pratici, ma anche perché rovescia il paradigma per cui gli strumenti digitali sonohttps://www.focus.it/tecnologia/innovazione/in-gran-bretagna-le-truffe-agli-anziani-le-sventa-la-nonnina-ia spesso al servizio dei malfattori. Molte truffe, infatti, vengono portate a segno proprio grazie allo sviluppo di tecnologie di ultima generazione. Tra queste, ad esempio, ci sono i voice cloning, che permettono di clonare la voce di una persona con pochi secondi di registrazione audio, per poi appropriarsi della sua identità vocale e dare vita a frodi di ogni tipo. L’arrivo di Daisy, dunque, dimostra come le applicazioni digitali possano diventare alleati nella prevenzione ai raggiri, restituendo pan per focaccia ai delinquenti.
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- https://www.npr.org/2024/12/10/nx-s1-5220362/daisy-ai-granny-o2-fraud-spam-prevention
- https://news.virginmediao2.co.uk/o2-unveils-daisy-the-ai-granny-wasting-scammers-time/