Non mancano le polemiche
- La startup Heliospect Genomics offre ai futuri genitori facoltosi la possibilità di selezionare embrioni con tratti desiderabili, come un quoziente intellettivo superiore, al costo di 50.000 dollari per analizzare fino a 100 embrioni
- Il servizio, considerato una forma di eugenetica liberale, ha suscitato dibattiti morali e medici
- Oltre al QI, la tecnologia esamina tratti come sesso, altezza e rischio di obesità o problemi di salute mentale, ma non include la bellezza o i tratti della “triade oscura”
- Heliospect Genomics è ancora in fase di sviluppo e non ha lanciato pubblicamente i suoi servizi, pur promuovendoli in modo riservato a potenziali clienti
- Gli strumenti di previsione dell’azienda si basano su dati della UK Biobank, sollevando dubbi sull’uso di archivi genetici pubblici per scopi commerciali
Volete assicurarvi che il vostro bambino non ancora nato abbia un quoziente intellettivo superiore alla media? Beh, a quanto pare ora è possibile, con l’aiuto della tecnologia di miglioramento genetico. Si tratta di una questione controversa, in quanto tende a normalizzare l’idea di esseri umani “superiori” e “inferiori”, ma secondo un video in incognito ottenuto dal gruppo Hope Not Hate, almeno una società di predizione genomica ha iniziato a vendere i suoi servizi ai genitori che possono permetterseli. A quanto pare, Heliospect Genomics ha già offerto i suoi servizi a più di una dozzina di genitori che si sottopongono alla fecondazione in vitro, facendo pagare fino a 50.000 dollari per analizzare 100 embrioni in base al quoziente intellettivo e ad altri tratti, e vantandosi del fatto che la sua tecnologia potrebbe aiutare a selezionare bambini con punteggi di quoziente intellettivo di sei punti superiori a quelli concepiti naturalmente.
Il filmato ottenuto da Hope Not Hate e rivisto dal Guardian sembra mostrare i dipendenti di Heliospect Genomics che presentano i servizi dell’azienda a potenziali clienti, sostenendo di poter esaminare fino a 100 embrioni in base al “quoziente intellettivo e alle altre caratteristiche sconce che tutti vogliono”, tra cui il genere e l’altezza, nonché il rischio di obesità o di problemi di salute mentale. La notizia del controverso servizio è diventata virale e diversi genetisti e bioeticisti hanno affermato che sollevava numerose questioni morali e mediche. Alcuni hanno sostenuto che rafforza l’idea che la disuguaglianza sociale sia legata a cause biologiche piuttosto che sociali, mentre altri hanno semplicemente affermato che si tratta di un’area grigia su cui il grande pubblico non ha ancora avuto modo di riflettere.
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La risposta della startup alle critiche
Alla richiesta di un commento, un portavoce di Heliospect Genomics ha dichiarato che la startup statunitense è attualmente in “modalità stealth” e sta ancora sviluppando i suoi prodotti, ma ha aggiunto che si sta preparando per un lancio pubblico. L’azienda ha inoltre dichiarato di non tollerare la produzione di ovuli o embrioni su scala industriale o la selezione d’élite e di non offrire test per i tratti della “triade oscura” o per la bellezza. Oltre alla controversia sui “bambini di design”, Heliospect Genomics ha sollevato preoccupazioni anche per il modo in cui si procura i dati: diversi organi di stampa hanno riferito che i suoi strumenti di previsione si basano sui dati della UK Biobank, un archivio genetico finanziato con fondi pubblici e utilizzato principalmente per la ricerca in campo sanitario.
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- https://www.odditycentral.com/news/startup-charges-parents-to-be-50000-to-screen-embryos-for-higher-iq.html
- https://www.theguardian.com/science/2024/oct/18/us-startup-charging-couples-to-screen-embryos-for-iq
- https://m.economictimes.com/news/science/could-your-baby-be-smarter-us-startup-promises-higher-iqs-in-embryos-for-a-hefty-price-but-is-it-worth-it/articleshow/114468021.cms