A suo dire gli vuole insegnare a rispettare le donne

• Melissa Ann Marie ha suscitato polemiche online per aver raccontato di pagare suo figlio di 12 anni per portarla fuori
• Ogni uscita è pianificata dal bambino, che riceve 50 dollari per organizzare l’attività
• L’obiettivo di Melissa è insegnare al figlio a rispettare le donne e a trattarle con premura, insegnandogli competenze come la gestione del budget
• Vuole che il figlio diventi un uomo premuroso e responsabile, capace di rendere felice qualsiasi donna con cui uscirà in futuro
• Le critiche sono arrivate da molti utenti, che hanno definito la pratica troppo soffocante e preoccupante

Melissa Ann Marie, una mamma single di 31 anni, ha suscitato un acceso dibattito online dopo aver condiviso su Instagram la sua pratica di pagare il figlio di 12 anni per portarla fuori, come se fosse un appuntamento. Ogni uscita con il bambino è pianificata da lui, che riceve una “paghetta” di 50 dollari per organizzare il tutto, un gesto che Melissa descrive come un’opportunità per trascorrere del tempo insieme in modo consapevole e intenzionale.

In un video, Melissa ha spiegato che l’obiettivo principale è insegnare al figlio a rispettare le donne e a trattarle con premura. Secondo la donna, le esperienze che vive con lui sono importanti per sviluppare competenze che non si imparano a scuola, come la gestione del budget e l’importanza di dedicare tempo alle persone. “Vorrei insegnargli a essere premuroso, creativo e ricettivo. E voglio che impari abilità di base come pianificare il budget. Cose che non si insegnano a scuola” ha detto. Aggiunge inoltre che vuole che suo figlio sia un “boccata d’aria fresca” per qualsiasi donna con cui uscirà in futuro.

Tante le critiche

Nonostante la sua spiegazione, la pratica è stata ampiamente criticata. Alcuni utenti hanno messo in dubbio la natura di questa dinamica madre-figlio, definendola troppo soffocante. “Questa mamma si arrabbierà quando lui crescerà e inizierà a uscire con altre donne invece che con lei” ha commentato qualcuno. “È davvero molto strano” ha scritto un altro utente. Le critiche si concentrano soprattutto sull’idea che un rapporto troppo stretto e dipendente tra madre e figlio possa svilupparsi in modo malsano, come nel caso di una neomamma che ha condiviso un’esperienza con la suocera, accusandola di comportamento inappropriato nei confronti del marito durante la gravidanza.

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Malgrado le critiche, Melissa difende con convinzione la sua scelta, ribadendo che il suo rapporto con il figlio non è “strano” ma sano. Per lei, insegnare al figlio come trattare le donne con rispetto e come essere premuroso è essenziale per la sua crescita. La mamma sottolinea che il suo approccio non mira a legare il bambino in modo emotivo eccessivo, ma a fornirgli le basi per diventare un uomo attento e responsabile.

 

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• https://www.aol.com/pay-tween-son-dates-haters-155250829.html

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