Vuoi migliorare la tua memoria? Basta farsi quattro risate: parola di scienziati
- Uno studio condotto da un’università californiana ha svelato che il segreto per una memoria di ferro è ridere
- Gli scienziati hanno condotto un esperimento a cui hanno partecipato persone con un’età compresa tra i 60 e i 70 anni
- Con l’avanzare dell’età, la memoria a breve termine tende a diminuire
- Anche lo stress è in grado di comprometttere la nostra capacità di ricordare a causa del maggior rilascio di cortisolo
- Basta ridere 20 minuti al giorno per migliorare le nostre abilità mnemoniche e rafforzare il sistema immunitario
Che ridere abbia effetti positivi sull’umore e sul benessere è un assunto facilmente intuibile, ma sapevate che le grasse risate migliorano persino la nostra capacità di ricordare? Ebbene sì: sbellicarsi rafforza la memoria: a dirlo è uno studio condotto dalla Loma Linda University della California. Per dimostrare la loro tesi di ricerca, gli studiosi hanno effettuato un esperimento a cui hanno partecipato persone con un’età compresa tra i 60 e i 70 anni.
I volontari, che sono stati suddivisi in due gruppi, hanno sostenuto dei test specifici per valutare le loro capacità mnenoniche. Solo uno dei due gruppi sperimentali, però, prima di dedicarsi agli esercizi ha visionato 20 minuti di filmati divertenti. Indovinate un po’? A ottenere i punteggi più alti nelle valutazioni sono stati proprio coloro che, prima di testare la propria memoria, si erano fatti quattro risate.
Tutti gli incredibili benefici della risata: dalla memoria al sistema immunitario
Vi state chiedendo quale sia il nesso tra capacità mmemoniche e risate? Secondo gli autori dello studio, ridere aiuta a ridurre i livelli di cortisolo. Questa sostanza, anche nota come ormone dello stress, è respnsabile di numerosi effetti negativi sul nostro benessere psicofisico: disturbi del sonno, ritensione idrica, iperglicemia, stanchezza cronica. Inoltre, l’ormone dello stress è in grado anche di compromettere la capacità di ricordare.
Per questo, la risata potrebbe diventare uno strumento terapeutico di prevenzione della memoria a breve termine, che tende a diminuire con l’avanzare dell’età. Non solo: quando ridiamo, infatti, il nostro organismo rilascia sostanze come dopamina ed endorfina, responsabili di sensazioni di piacere e gratificazione.
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I cambiamenti neurochimici innescati dalla produzione di queste sostanze contribuiscono ad accrescere la nostra capacità di memorizzare le informazioni e migliorano l’efficienza del sistema immunitario.
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- https://www.thescienceofpersuasion.com/single-post/the-humour-effect-unleashing-the-power-of-laughter-for-memory-well-being-and-advertising-success
- https://lluh.org/patients-visitors/health-wellness/live-it/online-health-show/episode-5-laughter-and-memory
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