Il 38,4% dei turisti ritorna nei ristoranti che ha già frequentato

• Il 38,3% dei turisti sceglie i ristoranti online, con Google e TripAdvisor i principali strumenti di riferimento
• Nonostante la digitalizzazione, il passaparola (50,7%) rimane il metodo preferito per scegliere dove mangiare
• Il 38,4% dei turisti ritorna nei ristoranti che ha già frequentato, segno della crescente importanza della fidelizzazione
• I ristoranti devono affrontare la digitalizzazione, ottimizzare i processi e affrontare la mancanza di personale qualificato
• Sempre più ristoratori richiedono garanzie per le prenotazioni, come carte di credito o pagamenti anticipati per gruppi, per combattere l’alta incidenza di mancati arrivi

Secondo un’indagine recente, il comportamento dei turisti italiani e stranieri nella scelta dei ristoranti rivela un crescente affidamento sulle piattaforme online. Circa il 38,3% dei turisti utilizza internet per scoprire dove mangiare, con le recensioni online che giocano un ruolo fondamentale. In particolare, Google (17%) è la piattaforma più utilizzata, seguita da TripAdvisor (6,7%) e dai social media (14,5%). Tuttavia, nonostante l’uso delle tecnologie, il passaparola rimane il metodo principale per decidere dove mangiare: il 50,7% dei turisti si affida ai consigli di amici, familiari o al personale degli hotel e B&B.

Inoltre l’11% si lascia guidare dalla casualità, scegliendo un ristorante semplicemente passando davanti a un locale. L’indagine, condotta dall’Osservatorio Ristorazione su 2400 attività in tutta Italia, ha evidenziato anche l’importanza della fidelizzazione del cliente. Mentre molti turisti cercano nuove esperienze gastronomiche (61,6% prova per la prima volta), una buona parte ritorna nei locali che hanno già apprezzato (38,4%). Le difficoltà nel settore della ristorazione non si limitano alla concorrenza, ma riguardano anche la necessità di adattarsi alla digitalizzazione.

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I ristoranti devono essere più preparati a rispondere alla domanda crescente di prenotazioni online

Secondo Lorenzo Ferrari, presidente dell’Osservatorio Ristorazione, i ristoranti devono essere più preparati a rispondere alla domanda crescente di prenotazioni online, che non solo favorisce la visibilità, ma aiuta anche a costruire una clientela fedele. Inoltre il settore si trova ad affrontare nuove sfide legate al reperimento di personale qualificato e alla gestione ottimizzata delle attività. In un’epoca in cui la pandemia ha cambiato radicalmente le dinamiche di ristorazione, le nuove politiche come la richiesta di una carta di credito per garantire le prenotazioni o l’anticipo per gruppi numerosi sono diventate sempre più comuni per combattere il fenomeno del “no-show”, che provoca danni economici alle attività.

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• https://www.ilsole24ore.com/art/i-turisti-e-scelta-ristoranti-passaparola-batte-ancora-social-e-piattaforme-recensione-AGB3vVM
• https://www.ristorazioneitalianamagazine.it/ristorazione-come-i-turisti-scelgono-dove-mangiare-in-italia/
• https://askanews.it/2024/10/03/il-383-dei-turisti-in-italia-sceglie-i-ristoranti-on-line/

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