Questi Paesi stanno lottando per respingere l’invasione di aggressive “super formiche”

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Questi Paesi stanno lottando per respingere l’invasione di aggressive “super formiche”

| 02/12/2024
Fonte: Facebook

È una specie resistente e difficilmente eliminabile

  • Paesi europei come Germania, Francia e Svizzera stanno cercando di contenere l’invasione delle formiche Tapinoma magnum, una specie resistente e difficilmente eliminabile
  • Le Tapinoma magnum sono famose per formare supercolonie con milioni di individui, distruggendo infrastrutture e causando danni a case e impianti elettrici
  • Questa specie, originaria del bacino del Mediterraneo, è recentemente arrivata in Europa e si è diffusa rapidamente in Francia, Germania e Svizzera
  • Le formiche stanno causando gravi problemi, mordendo persone e animali e danneggiando cavi elettrici, con blackout e interruzioni di rete
  • Gli esperti ritengono che il riscaldamento globale stia favorendo la diffusione di Tapinoma magnum, anche in climi più freddi come quello europeo

 

Paesi europei come Germania, Francia e Svizzera stanno cercando di contenere un’invasione di formiche Tapinoma magnum, una specie che secondo gli esperti è “virtualmente impossibile da eliminare”. Solitamente presenti nel bacino del Mediterraneo, in Medio Oriente e in Nord Africa, le formiche Tapinoma magnum hanno recentemente iniziato a invadere l’Europa. Negli ultimi due anni, le minuscole creature – che non superano i 3 mm di grandezza – si sono scatenate in alcuni dei Paesi più sviluppati del mondo, insegnando ai loro abitanti il significato della paura.

Le formiche tapinoma sono famose per la loro capacità di espandersi rapidamente su vaste aree, oltre che per la loro resilienza. Secondo gli esperti, le minuscole formiche hanno centinaia di regine e possono creare diverse colonie più piccole che, invece di attaccarsi a vicenda, si uniscono per creare una supercolonia con milioni di individui. Sono implacabili nella loro ricerca di risorse, divorando muri, marciapiedi e persino cavi di internet o dell’elettricità. “Stiamo combattendo contro di loro, ma non funziona niente”, ha affermato un residente di Orvault, una città della Francia nord-occidentale. “È un fenomeno nuovo e nessuno sa come affrontarlo”.

Il riscaldamento globale può essere responsabile dell’invasione

Fino a pochi anni fa, le formiche Tapinoma mangum si trovavano solo nell’isola meridionale della Corsica, ma oggi la specie si è diffusa in gran parte della Francia, danneggiando le infrastrutture, invadendo le case delle persone, mordendole e minacciando il forte settore agricolo del Paese. Le autorità locali sembrano impotenti di fronte alla specie invasiva e alcune delle persone più disperate hanno persino venduto le loro proprietà e si sono trasferite in altre zone. Nessuno è in grado di dire con esattezza come le minuscole formiche abbiano trovato la strada dal Nord Africa alla Germania, ma le prove suggeriscono che siano entrate nel Paese dalla Svizzera. Avvistata inizialmente nella città di confine di Lörrach, l’invasione si è rapidamente diffusa nelle città di Kehl, Heidelberg e Karlsruhe, fino a raggiungere la città di Stoccarda.

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A Kehl il problema delle formiche è particolarmente grave. I residenti si lamentano costantemente del fatto che le formiche si impossessano delle loro case, mordendo i loro bambini e i loro animali domestici, ma le autorità locali sembrano incapaci di contenere il problema. Hanno provato vari metodi per distruggere i nidi, dall’iniezione di schiuma calda all’incendio, ma le formiche tornano sempre più forti. Le formiche Tapinoma mangum hanno già causato diversi blackout elettrici e paralizzato le reti internet nella regione di Kehl dopo aver morso i cavi, e si stanno formando crepe nelle strade di diversi distretti a causa della loro incessante attività. Gli entomologi sostengono che il riscaldamento globale sia responsabile dell’invasione di Tapinoma mangum, una specie di formiche che predilige climi caldi e aridi. Tuttavia la loro preferenza non rende impossibile la sopravvivenza in climi più rigidi.

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