Ha anche speso 20.000 euro in un giorno per corteggiarla
- Un giovane imprenditore ha speso oltre 20.000 euro in un giorno per corteggiare l’influencer Michelle Comi, acquistando articoli di lusso e pagando una cena esclusiva
- L’imprenditore le ha dato la sua carta di credito, che utilizza per le sue spese senza mai averlo incontrato di persona
- Michelle ha dichiarato che un uomo, per uscire con lei, deve guadagnare almeno 50.000 euro al mese per coprire i costi del suo stile di vita
- Di recente la Comi ha lanciato una raccolta fondi per un intervento di chirurgia plastica, raccogliendo 15.000 euro in un giorno, ma la campagna è stata sospesa a causa delle critiche
- Michelle ha anche espresso opinioni provocatorie, affermando che le donne non dovrebbero lavorare né votare e ha dichiarato di non voler avere figli per preservare la sua libertà
Un giovane imprenditore della Valtellina ha dichiarato nel corso di un servizio de Le Iene di aver speso oltre 20.000 euro in un solo giorno nel tentativo di corteggiare Michelle Comi, nota influencer e creator digitale. Di questi oltre 18.000 euro sono stati “investiti” in articoli firmati, tra cui un vestito da 3.290 euro, un braccialetto da 6.700 euro, una borsa da 1.500 euro e un altro abito da 6.000 euro. In più le ha pagato una cena da 1.500 euro che includeva una pizza con ingredienti pregiati come bresaola di Wagyu e tartufo. Il motivo? Vuole farla felice e non vuole nulla in cambio.
Dal canto suo Michelle si è detta grata di queste attenzioni, pur facendo sapere che per lei “non è questione di soldi”. Nonostante ciò ha precisato che per stare con lei un uomo deve guadagnare “almeno 50.000 euro al mese”, una cifra di cui ha bisogno per coprire le sue spese mensili con cene, uscite, taxi e accessori di lusso. Ma la generosità dell’imprenditore non finisce qui, dato che l’uomo le ha dato la sua carta di credito e lui non le dice mai no: “Quando sono spese grosse lo avviso, ma mi dice sempre di sì. Non ha un tornaconto, non ci siamo neanche mai visti di persona. Non mi faccio regalare le cose in cambio di andare a letto con lui, non sono una escort. Loro mi regalano cose e basta”.
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La raccolta fondi per rifarsi il seno
La Comi era diventata virale di recente per aver lanciato una raccolta fondi per un intervento di chirurgia plastica per rifarsi il seno che le ha permesso di raccogliere oltre 15.000 euro in meno di un giorno. Tuttavia, la campagna è stata sospesa a causa delle critiche sollevate sulla sua eticità. Non sono mancate altre dichiarazioni provocatorie sul ruolo delle donne che “non dovrebbero lavorare e non dovrebbero votare perché non comprendono la politica”. Inoltre ha affermato di non voler avere figli, poiché li vede come una limitazione alla sua libertà.
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