Sarv-e Abarkuh, il cipresso iraniano che ha 4500 anni

Commenti Memorabili CM

Sarv-e Abarkuh, il cipresso iraniano che ha 4500 anni

| 24/10/2024
Fonte: X

L’albero è patrimonio nazionale e, secondo una leggenda, sarebbe stato piantato da Noè dopo il diluvio

  • Nella città di Yazd, in Iran, si trova un albero monumentale di 4500 anni
  • Il cipresso è alto circa 28 metri, largo 11,5 metri al tronco, 18 metri intorno ai rami
  • Secondo alcune tradizioni, il cipresso sarebbe stato piantato da Noè o suo figlio dopo il diluvio, oppure dal profeta e mistico iraniano Zaratustra
  • La figura del cipresso è riprodotta nelle opere d’arte e nei poemi antichi, così come è un tema ricorrente nel Termeh, la pregiata stoffa iraniana tessuta a mano
  • L’albero è sottoposto a continuo monitoraggio per prevenire attacchi di parassiti e insetti, ed anche per proteggerlo dalle numerose visite dei turisti

 

Sulla terra ci sono alberi che hanno attraversato i millenni e che raccontano con la loro vita la magnificenza della Natura. In Iran c’è un cipresso rigoglioso la cui età è stimata sui 4500 anni, ma secondo alcuni esperti potrebbe averne 5000 o anche 8000. È chiamato Sarv-e Abarkuh e si trova nella città di Yazd (l’antica Abarkuh, da cui prende il nome).

Le ipotesi sulle origini

Il patrimonio vivente più antico dell’Iran è alto circa 28 metri, largo 11,5 metri al tronco, 18 metri intorno ai rami. È un albero sempreverde a crescita lenta che fiorisce a metà primavera ed è diventato una delle principali attrazioni della città.

Essendo una delle creature viventi più antiche della terra, l’albero è protagonista di numerose leggende. Secondo alcune tradizioni, il cipresso sarebbe stato piantato da Noè o suo figlio dopo il diluvio, mentre altre attribuiscono la piantumazione a Zaratustra, profeta e mistico iraniano.

Data la sua vita millenaria, l’albero è rappresentato nelle opere d’arte e nei testi antichi. Ritroviamo ad esempio la sua figura nelle sculture achemenidi a Persepoli o in diversi poemi persiani. Viene riprodotto anche sul Termeh, una pregiata stoffa iraniana tessuta a mano.

Leggi anche L’albero di Robin Hood dopo essere stato abbattuto è tornato a germogliare

Sarv-e AbarKuh è sottoposto a tutela e considerato un monumento naturale nazionale. L’albero è costantemente monitorato, sia per evitare l’attacco di insetti e parassiti, che per proteggerlo dall’afflusso dei tanti turisti che quotidianamente si recano a visitarlo.

 

logo-img
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
Chiedi la correzione di questo articoloValuta il titolo di questa notizia
Copyright © 2018 - Commenti Memorabili srl
P. IVA 11414940012

digitrend developed by Digitrend