Un relitto di duecento anni incredibilmente conservato

• Al largo della costa svedese, a 58 metri di profondità, si nasconde un incredibile tesoro
• Si tratta di un carico di beni di lusso, trasportato da una nave affondata quasi duecento anni fa
• All’interno del relitto sono state rinvenute circa cento bottiglie di champagne
• Le condizioni del veliero sono straordinarie grazie a fattori ambientali particolarmente favorevoli
• Gli esperti sono in attesa di condurre test sul contenuto delle bottiglie, per verificarne la qualità e la conservazione

Una gran quantità di bottiglie di champagne non è esattamente quello che ci si aspetterebbe di trovare nelle profondità del mare. Eppure, è proprio ciò che è stato rinvenuto da un team di sommozzatori sui fondali del Mar Baltico.

I subacquei, infatti, hanno scoperto che a 58 metri di profondità, al largo della costa svedese, si celava uno straordinario veliero del XIX secolo, carico di beni di lusso. Secondo le ipotesi degli esperti, la nave trasportava le sue preziose merci alla volta della corte reale di Stoccolma, o della residenza dello zar. A destinazione, però, non arrivò mai, affondando con tutta probabilità nella seconda metà del 1800.

Il mistero delle bottiglie di champagne sul fondo del Mar Baltico

Incredibile ma vero, il relitto è in condizioni estremamente buone grazie all’assenza di correnti marine e alla temperatura dell’acqua pressoché costante. Sono proprio questi indizi che fanno supporre che l’antico carico, bottiglie comprese, sia ancora intatto. Verificare questa ipotesi, però, è tutt’altro che semplice: trattandosi di una incredibile testimonianza archeologica il relitto è protetto da regolamenti culturali che vietano di prelevarne qualsiasi parte, bottiglie comprese, senza disporre di un’apposita autorizzazione.

Per ora, il marchio delle cento bottiglie che si trovano all’interno del veliero non è ancora noto. I sommozzatori, però, hanno raccontato che su alcuni tappi è visibile la lettera “R”. Tra gli ulteriori beni rinvenuti ci sono numerose bottiglie di acqua minerale Selters, all’epoca particolarmente nota e rinomata per le sue presunte proprietà curative.

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Sono in molti gli esperti ad aver manifestato il proprio interesse e la propria disponibilità a sottoporre le bottiglie a test di laboratorio volti ad analizzarne il contenuto, così da verificarne la qualità e la conservazione. Ad oggi, però, le autorità svedesi non hanno chiarito quali modalità di esplorazione del relitto saranno applicate. Per ora, insomma, non ci resta che tenere i calici al fresco e attendere ulteriori sviluppi.

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• https://www.greenme.it/scienza-e-tecnologia/archeologia/relitto-veliero-affondato-100-bottiglie-champagne/https://www.bbc.com/news/articles/c51y85ern11o
• https://www.cbsnews.com/news/19th-century-shipwreck-in-baltic-holds-100-bottles-champagne-wine-mineral-water/

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