Ritrovata una goletta affondata in un lago 131 anni fa

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Ritrovata una goletta affondata in un lago 131 anni fa

| 12/08/2024
Fonte: Youtube

Il relitto, affondato a causa di una tempesta, si trovava a 15 metri di profondità nel lago del Michigan, negli Stati Uniti

  • Non sono solo i mari a custodire i relitti affondati, ma anche laghi talmente estesi da essere percorsi con imbarcazioni di grandi dimensioni
  • Il Lago Michigan raggiunge una profondità di 281 metri e si stima che tra le sue acque siano affondate più di 1.700 navi, di cui solo un terzo ritrovate
  • La Wisconsin Underwater Archaeology Association si occupa di studio e ricerca di relitti affondati nelle acque dei Grandi Laghi americani
  • La goletta Margaret A. Muir, costruita nel 1872 e lunga 40 metri, è stata localizzata sul fondale al largo della città di Algoma
  • La nave, che trasportava un carico di sale, affondò il 30 settembre 1893 a causa di una tempesta

 

Una goletta affondata nel 1893 nel lago Michigan, negli Stati Uniti, è stata ritrovata grazie al lavoro di un team di studiosi della Wisconsin Underwater Archaeology Association.

La ricerca dei relitti nei Grandi Laghi americani

Non sono solo i mari a custodire i relitti affondati, ma anche laghi talmente estesi da essere percorsi con imbarcazioni di grandi dimensioni. Negli Stati Uniti esistono associazioni no-profit che si dedicano alla ricerca di navi affondate, individuandole con lo studio di documenti d’epoca e l’uso di strumenti specifici per la localizzazione.

La goletta Margaret A. Muir, costruita nel 1872 e lunga 40 metri, è stata localizzata sul fondale al largo di Algoma, grazie ad un sonar a scansione laterale ad alta risoluzione. La Miur navigò per 21 anni trasportando principalmente grano e affondò a causa di una tempesta il 30 settembre 1893, mentre era diretta da Bay City a South Chicago, in Illinois, con un carico di sale sfuso. La stiva rimase danneggiata dalla forza delle onde, imbarcando l’acqua e il capitano David Clow ordinò all’equipaggio di abbandonare la nave. Tutti riuscirono a mettersi in salvo, mentre la Muir affondava portando con sé, sul fondo del lago, il cane del capitano Clow.

La ricostruzione in 3D

Il team, dopo la notifica del ritrovamento alle autorità locali, in poche settimane ha raccolto migliaia di immagini ad alta risoluzione del sito, utilizzate per creare un modello fotogrammetrico 3D del relitto. La nave non è più intatta: le pareti sono crollate verso l’interno, mentre il ponte si è staccato. Rimangono però visibili molte attrezzature, tra cui due ancore giganti, delle pompe a mano, il verricello di prua.

Il Lago Michigan raggiunge una profondità di 281 metri e si stima che tra le sue acque siano affondate più di 1.700 navi, di cui solo un terzo ritrovate. Il lago fa parte degli stati dell’Indiana, dell’Illinois, del Wisconsin e del Michigan e da secoli è attraversato da imbarcazioni, molte delle quali affondate a causa di tempeste o conflitti.

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La Wisconsin Underwater Archaeology Association è composta da esperti e hobbisti che condividono una passione: la ricerca e l’istruzione nel campo dell’archeologia subacquea nel Wisconsin e nei Grandi Lagi circostanti.

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