Sono stati eseguiti 168 test da due ospedali e un centro di esami fisici

• I pubblici ministeri cinesi hanno denunciato 16 aziende per aver richiesto test di gravidanza alle candidate, violando la legge che li vieta
• Alcune aziende hanno effettuato questi test per evitare i costi associati al congedo di maternità e alle indennità
• L’indagine ha rivelato che i test sono stati effettuati in segreto, con 168 test eseguiti da due ospedali e un centro di esami fisici
• Una donna incinta è stata respinta da un’azienda, che successivamente l’ha assunta e risarcita dopo l’indagine
• I procuratori hanno concluso che i test di gravidanza violano i diritti delle donne alle pari opportunità di lavoro

I pubblici ministeri cinesi hanno recentemente intentato una causa contro almeno 16 aziende accusate di richiedere alle donne in cerca di lavoro di sottoporsi a test di gravidanza. La legge cinese vieta esplicitamente ai datori di lavoro di effettuare test di gravidanza nell’ambito degli esami pre-assunzione, ma alcune aziende sono talmente preoccupate per i costi del congedo di maternità e delle indennità che preferiscono assicurarsi che le donne assunte non siano incinte. L’indagine ha rivelato che le aziende hanno violato il diritto delle donne alle pari opportunità di lavoro, poiché almeno una candidata è stata respinta dopo che è stato rivelato che era incinta.

I procuratori hanno iniziato le indagini dopo aver ricevuto una segnalazione anonima e alla fine hanno trovato almeno 16 aziende che richiedevano illegalmente alle donne in cerca di lavoro di sottoporsi a test di gravidanza, oltre a due ospedali e un centro di esami fisici in cui erano stati eseguiti 168 test di gravidanza per conto dei trasgressori. Nella maggior parte dei casi, le donne non sono state informate per iscritto del test di gravidanza e hanno ricevuto solo suggerimenti verbali.

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Una donna incinta non è stata assunta

In un caso, una donna che aspettava un bambino tra pochi mesi non è stata assunta a causa della sua gravidanza. Dopo l’indagine, l’azienda colpevole ha assunto la donna e le ha offerto un risarcimento. “Da queste prove possiamo ipotizzare che i test di gravidanza fossero richiesti da queste aziende e che avessero violato i diritti delle donne alle pari opportunità di lavoro” hanno concluso i procuratori.

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• https://www.odditycentral.com/news/chinese-companies-sued-for-requiring-female-job-applicants-to-undergo-pregnancy-tests.html
• https://www.hcamag.com/nz/specialisation/diversity-inclusion/16-chinese-employers-sued-for-requiring-pregnancy-tests-from-female-jobseekers-reports/497961
• https://www.cnn.com/2024/07/17/business/china-firms-illegal-pregnancy-tests-intl-hnk/index.html

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