Le posture funzionali sono quelle che non provocano dolore

• Secondo gli osteopati Castrignano e Pernice, non esiste una “postura perfetta” universale
• È importante trovare una postura funzionale che non provochi dolore individualmente
• Problemi posturali possono derivare da squilibri in altre parti del corpo, come il sistema digestivo, evidenziando la necessità di un approccio olistico alla salute
• Nessuna postura è ideale se mantenuta troppo a lungo
• È essenziale muoversi regolarmente per garantire ossigenazione e lubrificazione di ossa, articolazioni e tendini.

Il mal di schiena è un problema diffuso e molte persone cercano soluzioni definitive, spesso focalizzandosi sulla cosiddetta “postura perfetta”. Tuttavia, secondo gli osteopati Mattia Castrignano e Alessandro Pernice, questa ricerca è fuorviante. Nel loro libro i due esperti spiegano che la chiave per il benessere è trovare un equilibrio posturale personale, basato sulle esigenze e caratteristiche individuali. La postura perfetta, sostengono, non esiste come concetto universale. Piuttosto, è più utile distinguere tra posture funzionali e disfunzionali. Le posture funzionali sono quelle che non provocano dolore, mentre quelle disfunzionali sono associate a disagi o dolori. Quindi, l’obiettivo dovrebbe essere trovare una postura che funzioni per il singolo individuo, senza causare problemi.

Castrignano e Pernice sottolineano l’importanza della collaborazione tra fisioterapisti e osteopati. Il fisioterapista tende a concentrarsi sui sintomi, fornendo sollievo immediato, mentre l’osteopata adotta una visione globale del paziente, cercando di identificare e trattare la causa del dolore, che spesso non coincide con il punto in cui il dolore si manifesta. Questa sinergia permette di affrontare il problema in modo completo e duraturo. Un altro punto cruciale sollevato dagli autori riguarda le cause diverse dei problemi posturali. Ad esempio squilibri intestinali possono influenzare la colonna vertebrale. Problemi digestivi o gastrici, se prolungati, possono avere un impatto significativo sulla postura e causare dolori lombari. Questo evidenzia l’interconnessione tra vari sistemi del corpo e l’importanza di un approccio olistico alla salute.

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Nessuna postura è ideale se tenuta per troppo tempo

Inoltre gli esperti spiegano che nessuna postura è ideale se mantenuta per troppo tempo. Anche una postura considerata “corretta” può diventare disfunzionale e scomoda se non c’è movimento. Per questo promuovono l’idea che la miglior postura è quella dinamica. Muoversi regolarmente aiuta a garantire una corretta ossigenazione e lubrificazione di ossa, articolazioni e tendini, contribuendo a un maggiore equilibrio e benessere generale del corpo. Per prevenire e alleviare il mal di schiena è fondamentale dunque non cercare una postura perfetta e statica, ma piuttosto adottare uno stile di vita che favorisca il movimento e l’equilibrio posturale personalizzato.

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• https://francescobini.com/mal-schiena-tipi-cause-rimedi-dolore/
• https://www.iodonna.it/benessere/salute-e-psicologia/2024/06/04/mal-di-schiena-e-se-la-postura-perfetta-fosse-soltanto-un-mito/
• https://www.kine-fisio.it/2019/04/21/la-postura-corretta-non-esiste/

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