Ha percorso un totale di 385 maratone
- Russ Cook, noto come “The Hardest Geezer”, ha attraversato l’Africa da sud a nord correndo per oltre 16.000 chilometri
- Il viaggio è durato 352 giorni consecutivi, durante i quali ha completato l’equivalente di 385 maratone
- Cook ha affrontato sfide fisiche e burocratiche lungo il percorso, incluso un tentativo di rapina e difficoltà nell’ottenere il visto per l’Algeria
- Nonostante le avversità, ha dimostrato determinazione e resilienza, stabilendo persino un record personale di 110,12 chilometri in un giorno
- Questo non è stato il suo primo viaggio di questo tipo, avendo già attraversato l’Asia nel 2019 correndo l’equivalente di 71 maratone in 66 giorni
Russ Cook, conosciuto come “The Hardest Geezer”, ha recentemente completato un’incredibile impresa sportiva: ha attraversato l’intero continente africano, da sud a nord, partendo dal Capo Agulhas in Sudafrica e terminando il suo viaggio all’estremità settentrionale del continente. Questa straordinaria traversata è durata 352 giorni consecutivi, durante i quali Cook ha percorso una distanza impressionante di 16.250 chilometri, equivalente a 385 maratone.
Cook, un giovane di 27 anni originario di Worthing, nel West Sussex, ha affrontato il suo viaggio con una forza interiore notevole, alimentata dalla sua personale lotta contro problemi mentali, alcolismo e dipendenza da gioco d’azzardo fin dalla giovane età. Questa corsa non è stata solo un’impresa fisica, ma anche un viaggio di auto-scoperta e di superamento personale.
Non sono mancati parecchi problemi
Durante il percorso, Cook ha dovuto affrontare numerose sfide, tra cui una rapina a mano armata in Angola che ha colpito anche il suo team di supporto, causando la perdita di documenti importanti e attrezzature. Nonostante ciò, ha continuato a correre, affrontando ogni ostacolo con determinazione e resilienza. Il culmine della sua resistenza è stato raggiunto durante il 241º giorno, quando ha stabilito il suo record personale, coprendo 110,12 chilometri in un solo giorno, in Costa d’Avorio. Tuttavia, in Nigeria, ha dovuto fermarsi a causa di un forte mal di schiena e problemi renali, ma dopo un breve periodo di riposo è ripartito con determinazione.
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La sua sfida più grande è stata di natura burocratica, quando ha incontrato difficoltà nell’ottenere il visto per attraversare l’Algeria, rischiando di compromettere tutto il suo viaggio. Fortunatamente, grazie al massiccio sostegno online e al supporto di figure come Elon Musk e politici britannici, Cook è riuscito a ottenere il visto necessario per continuare. Nel deserto del Sahara, ha corso di notte per evitare il caldo torrido diurno, dimostrando ancora una volta la sua determinazione nell’affrontare le sfide ambientali. Cook è stato paragonato a Forrest Gump per la sua determinazione e il suo spirito indomito. Questa non è stata la sua prima impresa di questo tipo, avendo già attraversato l’Asia per arrivare a Londra nel 2019 correndo l’equivalente di 71 maratone in 66 giorni.
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- https://www.corriere.it/cronache/24_aprile_07/russ-cook-come-forrest-gump-attraversa-l-africa-sud-nord-correndo-385-maratone-352-giorni-dca900cc-f4f9-11ee-8039-1c28fae7e4cb.shtml
- https://www.runnersworld.com/it/vip/a60437604/ultra-maratona-corsa-africa-russ-cook-viaggio-nord-sud-impresa/
- https://video.repubblica.it/sport/russ-cook-come-forrest-gump-il-primo-uomo-ad-attraversare-l-africa-di-corsa/466449/467408