L’atmosfera surreale e sospesa nel tempo dei borghi fantasma

• In Italia sono circa 6.000 i borghi completamente disabitati
• Questi piccoli paesini cominciarono a spopolarsi a causa di terremoti, frane ed epidemie
• Dopo la seconda guerra mondiale, i pochi abitanti rimasti si spostarono nelle città in cerca di lavoro
• Oggi i borghi fantasma sono luoghi surreali, in cui tutto si è fermato
• Ecco alcune mete da non perdere per un’esperienza suggestiva e un pelino inquietante

Se amate immergervi nell’atmosfera sognante dei piccoli borghi, ecco delle destinazioni da non perdere. Si tratta di veri e propri paesi fantasma, oggi completamente disabitati (o quasi) a causa del fenomeno di spopolamento avvenuto in seguito a disastri naturali, come terremoti, carestie ed epidemie. Con la fine della seconda guerra mondiale, poi, i pochi abitanti rimasti nei piccoli centri si spostarono verso le città in cerca di lavoro, abbandonando del tutto questi luoghi.

Si trattò di un fenomeno massivo: basti pensare che in Italia sono ben 6.000 i paesi fantasma. Qui tutto si è fermato: la natura e il silenzio hanno preso il sopravvento, rendendo questi borghi dei veri e propri portali sospesi nel tempo. Visitare almeno una volta nella vita un piccolo centro disabitato è un’esperienza irrinunciabile. Ecco perché abbiamo selezionato per voi i più suggestivi borghi fantasma italiani: scopriamo di quali si tratta.

Da Consonno a Pentedattilo: i luoghi da non perdere

Se siete alla ricerca di un’esperienza surreale, dovreste assolutamente visitare Consonno. Questo piccolo paesino adagiato sulle colline della Brianza, in Lombardia, ha una storia da brividi, che insegna all’essere umano che i suoi sforzi sono vani nello scontro con la natura. Il borgo, infatti, venne acquistato e raso al suolo da un folle imprenditore che voleva realizzare in quel luogo un gigantesco parco divertimenti.

Prima ancora che il progetto venisse completato, però, numerose frane spazzarono via la strada che conduceva al paese, che oggi ha un aspetto macabro e inquietante. Tra i borghi fantasma più suggestivi del centro Italia non può mancare Celleno Vecchia, in provincia di Viterbo. Si tratta di un paese arroccato su uno sperone di tufo che sta andando incontro a una lenta ma inesorabile erosione. A causa di terribili disgrazie, tra cui due terremoti e un’epidemia, i suoi abitanti fondarono la nuova Celleno, a poca distanza, rendendo questo borgo un luogo dall’atmosfera irreale e malinconica.

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Infine, come non citare Pentedattilo, un piccolo paesino incastonato nelle montagne dell’Aspromonte, in Calabria? Nel corso dell’Ottocento, alluvioni e terremoti resero la vita nel borgo sempre più pericolosa, portando i suoi abitanti ad abbandonare quel luogo. Oggi, però, grazie all’apertura di botteghe tradizionali e alle iniziative culturali, il paese sta ritornando in vita. E voi, quale di questi borghi fantasma visitereste?

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• https://trottoleinviaggio.com/2021/05/30/borghi-fantasma-da-scoprire-nel-centro-sud-italia/
• https://www.montagna.tv/190321/7-borghi-fantasma-da-scoprire-tra-alpi-e-appennini/

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