Un defibrillatore non sarebbe davvero in grado di far ripartire un cuore completamente arrestato
- Nel 1947 il chirurgo statunitense Claude S. Beck realizzò il primo prototipo sperimentale di un defibrillatore
- Compito di un defibrillatore è quello di riscontrare determinati ritmi del cuore irregolari quando un individuo subisce un arresto cardiaco
- Un esempio comune di ritmo irregolare è l’aritmia cardiaca chiamata anche fibrillazione ventricolare
- Alcune credenze legano a questo strumento medico la possibilità di riavviare un cuore completamente fermo
- In realtà, però, non è esattamente così e chiunque può essere in grado di utilizzarlo, anche se non si hanno particolari nozioni di medicina
Quante volte vi sarà capitato di vedere nei film o nelle serie tv di persone che, colte da un improvviso attacco di cuore, vengono rianimate grazie all’ausilio di un defibrillatore? Dopo alcune credenze legate a questo straordinario strumento di vitale importanza First Aid Accident & Emergency, sito volto alla spiegazione nell’utilizzo di questi ultimi, spiega che l’effettivo fine dei defibrillatori non è quello da sempre millantato.
Contrariamente alla credenza popolare, un defibrillatore automatico esterno (DAE) non ha lo scopo di riavviare un cuore completamente arrestato. Scopo di questo dispositivo medico è quello di riscontrare determinate anomalie nel ritmo del cuore di un individuo. Un esempio comune di ritmo irregolare è l’aritmia cardiaca chiamata anche fibrillazione ventricolare.
Il defibrillatore (non) è in grado di far ripartire un cuore completamente fermo
Nel momento in cui si presenta un paziente con un’aritmia, il cuore batte in modo irregolare. Quando questa condizione è presente, il defibrillatore emanerà una scossa al cuore in modo che riacquisti il suo ritmo naturale.
Se una persona non presenta un problema di questo tipo, il defibrillatore non capterà nessuna anomalia e in questo modo non emetterà nessun segnale di shock. Usare un DAE su qualcuno che non ne ha bisogno non gli provocherà nessun danno fisico.
Come già spiegato, un defibrillatore non è progettato per rianimare un cuore che si è completamente appiattito. Ciò che è sicuro, però, è che anche se non sei un operatore sanitario, non si possiedono grandi nozioni medico chirurgiche o non hai seguito un corso per l’uso di un defibrillatore, puoi utilizzarne uno in caso di emergenza.
Come riporta lo stesso sito web, infatti, queste macchine dispongono di istruzioni verbali e visive particolarmente intuitive atte ad usarle correttamente. “Negli Stati Uniti vengono salvate circa 1.700 vite all’anno da passanti che utilizzano un DAE“, ha spiegato il Dottor Myron Weisfeldt della Johns Hopkins University.
Leggi anche: Il magnete dell’iPhone 12 è in grado di disattivare un dispositivo cardiaco impiantato
Seppur non riavvia un cuore del tutto fermo, il defibrillatore rimane comunque un dispositivo medico di vitale importanza e quindi necessario da saper utilizzare
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
- https://www.firstaidae.com.au/does-a-defibrillator-restart-your-heart/
- https://www.ripleys.com/weird-news/clearing-up-myths-about-defibrillators/
- https://www.thebizarre.com/clearing-up-myths-about-defibrillators/