Feste di Natale, quando finiscono ci festiamo tristi: ecco perché

• Le festività natalizie si sono concluse, lasciandovi in balia di una sensazione di malessere
• Si tratta di un fenomeno comune, sperimentato da molti
• Spesso ci si sente inutili, privi di obiettivi e sovrastati dai sensi di colpa
• Le cause di questo disagio possono essere numerose
• Scopriamo di quali si tratta e cosa fare per stare meglio

Con il periodo di Natale è ormai giunto al termine, sentite un profondo senso di tristezza che vi assale? Sappiate che non siete i soli. Al contrario, si tratta di un fenomeno decisamente diffuso. Perché ci sentiamo così e cosa possiamo fare per stare meglio? Si tratta di uno stato di malinconia, senso di vuoto e mancanza di stimoli che, sebbene momentaneo, rischia di protrarsi per alcune settimane o, addirittura, dei mesi.

Tra i motivi di questo malessere c’è la fine del frenetico periodo di festa. Prima del Natale, infatti, siamo completamente assorbiti dalla corsa ai regali, dall’organizzazione di pranzi, cene e rimpatriate, dalla programmazione delle vacanze. Insomma, le attività e gli obiettivi che ci proponiamo per l’ultimo mese dell’anno sono davvero tanti e, sebbene a volte concorrano a renderci stressati, mantengono vivo il nostro entuasiasmo. Una volta portati a termine tutti i propositi, però, rimane uno strano senso di vuoto: non abbiamo più niente da fare e può capitare che questa sensazione ci faccia sentire inutili.

Tra senso di vuoto e sensi di colpa

Tra gli altri motivi che possono portarci ad avvertire tristezza e disagio dopo le feste ci sono i sensi di colpa. Può capitare, infatti, che le festività portino con sé degli eccessi a tavola: durante le occasioni di convivialità capita di mangiare cibi grassi e non esattamente salutari, bere maggiori quantità di alcol e fare le ore piccole.

Questi comportamenti, naturalmente, potrebbero portare con sé conseguenze non proprio gradite, come l’aumento di peso. Una volta tornati alla vita di tutti i giorni, quindi, potremmo sperimentare tristezza e senso di inadeguatezza. Va tenuto a mente, in ogni caso, che uno stile di vita sano e salutare si costruisce nel corso del tempo e include anche concedersi qualche piccolo “eccesso” per festeggiare. Insomma, non saranno una fetta di panettone o un pezzo di torrone a compromettere le buone abitudini.

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Qual è, allora, il miglior modo per mitigare questa tristezza post-natalizia? Prendersi del tempo per ascoltarsi e avere cura di sé, condividendo le emozioni con chi ci ama e ci sta accanto. E, se necessario, non sottovalutare l’importanza dell’aiuto di un professionista, con cui intraprendere un percorso psicologico per ritrovare se stessi e il proprio benessere.

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• https://www.greenme.it/salute-e-alimentazione/psicologia/essere-tristi-dopo-natale/
• https://www.psychologytoday.com/us/blog/life-without-anxiety/201401/the-holidays-are-over-why-am-i-so-blue
• https://psychcentral.com/lib/how-to-manage-post-holiday-depression

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