Una donna che soffriva di disidratazione cronica ha rimosso oltre 300 calcoli renali

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Una donna che soffriva di disidratazione cronica ha rimosso oltre 300 calcoli renali

| 05/01/2024
Fonte: Pexels

Un esame del sangue ha mostrato un numero insolitamente alto di globuli bianchi

  • Una giovane donna di Taiwan, affetta da disidratazione cronica, ha subito la rimozione di oltre 300 calcoli dal suo rene destro in un intervento chirurgico
  • La ventenne, identificata come Xiao Yu, è stata ricoverata a Tainan dopo forti dolori alla schiena, febbre e un alto conteggio di globuli bianchi nel sangue
  • Una TAC ha rivelato che il rene di Yu era colmo di liquido e calcoli renali, portando i medici a eseguire un intervento chirurgico minimamente invasivo
  • Gli oltre 300 calcoli, di dimensioni tra 5 e 2 cm, sono stati estratti durante l’intervento, principalmente causati dalla disidratazione cronica dovuta al consumo insufficiente di acqua
  • Gli urologi hanno sottolineato l’importanza di bere abbondante acqua per prevenire la formazione di calcoli renali, utilizzando il caso di Xiao Yu come avvertimento sui rischi della disidratazione

 

Una ventenne di Taiwan è stata recentemente sottoposta a un intervento chirurgico per la rimozione di ben 300 piccoli calcoli dal rene destro. La giovane donna, identificata come Xiao Yu dai media taiwanesi, è stata ricoverata in un ospedale della città di Tainan all’inizio del mese, dopo aver lamentato forti dolori alla parte bassa della schiena. Aveva anche la febbre e un esame del sangue ha mostrato un numero insolitamente alto di globuli bianchi.

I medici hanno ordinato una TAC che ha mostrato che il rene destro di Yu era pieno di liquido e praticamente pieno di calcoli renali. La prima cosa da fare era mettere la giovane donna sotto antibiotici, poi drenare il liquido dal rene e infine eseguire un intervento chirurgico minimamente invasivo per rimuovere le centinaia di calcoli. Alla fine i medici hanno estratto oltre 300 calcoli, di dimensioni comprese tra 5 e 2 cm. La maggior parte dei calcoli aveva un aspetto simile a “piccoli panini al vapore”.

Beveva solo tè zuccherati e succhi di frutta

Sebbene siano molteplici i fattori che possono portare alla formazione di calcoli renali, in questo caso particolare il paziente non beveva affatto acqua, ma si affidava a tè zuccherati e succhi di frutta dai chioschi del tè per idratarsi. Questo ha causato una disidratazione cronica, una condizione in cui l’urina diventa più concentrata e i minerali in essa contenuti si cristallizzano formando calcoli.

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Gli urologi dell’ospedale Chi Mei di Tainan hanno esortato le persone a bere molta acqua per garantire che il corpo possa elaborare l’assunzione di zuccheri, sale e calcio, usando il caso di Xiao Yu come ammonimento di ciò che può accadere in casi estremi di disidratazione.

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