I 7 oggetti dichiarati inutili nel passato e in uso ancora oggi

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I 7 oggetti dichiarati inutili nel passato e in uso ancora oggi

| 20/09/2024
Fonte: Pexels

Ci sono invenzioni che inizialmente sono state accolte con derisione o indifferenza, mentre oggi non potremmo più fare a ameno. Ecco quali

  • Molti oggetti attualmente di uso comune hanno avuto un esordio difficile
  • Alcuni prodotti dichiarati inutili decenni o secoli fa, erano semplicemente in anticipo sui tempi
  • Il primo uomo che girava per le strade di Londra con un ombrello fu deriso e colpito con spazzatura ed escrementi
  • Il pluriball fu inventato come carta da parati e risultò un flop commerciale prima di diventare carta da imballo
  • I primi cellulari e computer non furono apprezzati dalla popolazione poiché ritenuti poco utili

 

Ci sono oggetti di uso comune di cui non potremmo mai fare a meno. Eppure questi stessi oggetti appena inventati sono stati derisi e considerati inutili, con la previsione che sarebbero stati presto dimenticati. Erano invece solo in anticipo sui tempi.

Ombrello

Può sembrare strano che qualcuno abbia considerato inutile l’ombrello. Eppure quando arrivò in Europa dalla Persia nel XVIII secolo nessuno lo prese sul serio. Jonas Hanway, il primo uomo conosciuto che camminava per le strade di Londra con un ombrello negli anni a metà del Settecento, veniva deriso dalle persone che addirittura per schernirlo gli buttavano addosso spazzatura ed escrementi di animali. La gente all’epoca pensava che l’ombrello somigliasse troppo a quelli da donna perché un uomo rispettabile potesse usarli. Ci sono voluti più di 50 anni prima che questo oggetto diventasse di uso comune. L’ironia della sorte è che l’ombrello venne inizialmente criticato proprio in Gran Bretagna, dove piove nella maggior parte dell’anno.

Pluriball

Nel 1957, Alfred Fielding e Marc Chavannes fecero passare due tende da doccia attraverso una macchina termosaldante, creando un foglio di plastica con bolle d’aria intrappolate al suo interno.

I due inventori avevano creato una nuova carta da parati, ma il prodotto non ebbe successo. Fielding e Chavannes cercarono di riconvertire i fogli per altri usi, tra cui come isolante per le abitazioni, senza trovare la strada giusta. In seguito IBM cominciò ad utilizzarli come involucro per i propri computer durante il trasporto e da qui i fogli di pluriball si diffusero a livello mondiale.

Videochiamate

Molto prima di Zoom, FaceTime o Skype, c’era AT&T Picturephone. Il progenitore delle videochiamate debuttò nell’aprile 1964 come principale attrazione presso il padiglione AT&T Bell System, alla Fiera mondiale di New York. Una serie di otto cabine Picturephone consentiva ai visitatori della fiera di effettuare le proprie videochiamate. I tempi però ancora non erano maturi. Il dispositivo era molto grande con uno schermo minuscolo e, oltre a costare una fortuna, aveva una qualità dell’immagine e del suono molto scadente. Nell’era pre-internet, il Picturephone non aggiungeva assolutamente nulla alla comodità di una normale telefonata. È stato solo con l’avvento di internet e le moderne webcam che a partire dagli anni 2000 la videochiamata è diventata di uso comune in tutto il mondo.

Wc con sciacquone

Lo sciacquone del bagno ha origini antiche. La civiltà minoica nel 1800 a.C. utilizzava già serbatoi sopra le latrine per scaricare gli escrementi. Anche i romani utilizzavano acqua corrente per la pulizia dei bagni. L’usanza poi si perse durante il medioevo, e gli sciacquoni tornarono in uso solo a partire dalla rivoluzione industriale.

Smartphone

Il primo smartphone moderno fu creato da IBM e si chiamava Simon. Lanciato nel 1992, aveva la maggior parte delle funzionalità degli smartphone odierni. Aveva un touch screen, poteva eseguire applicazioni di terze parti ed era in grado di inviare e-mail, fax e altro. Dopo soli sei mesi però la produzione fu interrotta perché non c’era richiesta sul mercato. La tecnologia infatti non era ancora del tutto affidabile. Il touch screen non rispondeva e aveva una risoluzione scarsa, il telefono era costoso e di grandi dimensioni, e la batteria si scaricava in un’ora. Nei decenni successivi gli smartphone sono diventati dispositivi personali indispensabili e tra i prodotti più venduti al mondo.

Auto elettrica

Le auto elettriche stanno diventando sempre più comuni, ma non è stata Tesla ad inventarle. Questo onore va a Gustave Trouvé, che costruì il primo veicolo elettrico nel 1880 utilizzando una nuova invenzione: la batteria ricaricabile. Nel corso dei due decenni successivi, molti altri inventori svilupparono le proprie auto elettriche. All’epoca erano in realtà i veicoli più veloci del pianeta, raggiungendo velocità superiori a 60 Km orari. Tuttavia, il motore a combustione interna presto superò i motori elettrici perché più economico e affidabile.

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Personal computer

Xerox Alto fu il primo computer con un mouse e un’interfaccia utente grafica simile a un desktop. Fu presentato nel 1973 ma non fu commercializzato, poichè destinato principalmente ai centri di ricerca e alle più importanti università statunitensi. All’epoca il personal computer era un concetto troppo futuristico in quanto ci si chiedeva per quale motivo una persona qualsiasi avrebbe dovuto utilizzare un computer.

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