Il riadattamento in versione moderna di Biancaneve poco c’entra con la fiaba che tutti conosciamo
- La Disney sta adattando le sue fiabe più celebri al politically correct
- Il nuovo adattamento cinematografico di Biancaneve non avrà né i sette nani né il principe azzurro
- I nani saranno sostituiti da creature magiche “generiche” di tutte le dimensioni, sessi ed etnie
- Biancaneve sarà rappresentata come una ragazza audace e coraggiosa, che si salva da sola, senza bisogno dell’intervento del principe azzurro
- L’attrice che interpreterà Biancaneve sarà inoltre di origini ispaniche
Eccolo di nuovo: stiamo parlando del famosissimo “politically correct” che ormai da qualche tempo sta stravolgendo tutte le nostre certezze. Può piacere o meno, sicuramente fa discutere, eppure la Disney ha deciso di adottarlo e di rivoluzionare in toto le sue fiabe più celeberrime per adattarsi al mondo odierno. L’ultima in ordine di tempo ad essere coinvolta è Biancaneve. Nel 2024, infatti, uscirà un nuovo live action con il riadattamento della versione che tutti conosciamo a cura della regista Greta Gerwig. E preparatevi perché nulla sarà più come prima.
In primis sarà semplicemente “Biancaneve” e non” Biancaneve e i sette nani” perché, semplicemente, i sette nani non ci saranno più. Saranno sostituiti da creature magiche “generiche” di tutte le dimensioni, sessi ed etnie. Non farà la sua comparsa nemmeno il principe azzurro. Il motivo? Biancaneve non è certo quella ragazza timida e insicura che conosciamo. È audace e coraggiosa e, in pratica, si salva da sola senza dipendere da un uomo. Niente principe con il cavallo che le realizza i sogni, quindi, perché ormai le donne sono indipendenti e libere da questi stereotipi.
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Biancaneve sarà interpretata da un’attrice di origini ispaniche
Ultimo punto che sta facendo parlare di sé è il fatto che Biancaneve non sarà più così tanto “bianca” con quel candore che la caratterizzava nella fiaba originale. Nel nuovo adattamento cinematografico, infatti, l’attrice che interpreterà il ruolo della protagonista sarà da Rachel Zegler, un’attrice di origini ispaniche. Come è possibile immaginare, la decisione della casa di Topolino ha diviso e fatto discutere. Da una parte che c’è si è detto favorevole a questo cambiamento, sostenendo che sia giusto che Biancaneve rifletta i tempi moderni e tutte le conquiste in tema di diritti che la donna ha fatto finora. Altri, invece, sono totalmente contrari. A loro dire è fuori da ogni logica vedere una fiaba che da sempre è con nani e principe azzurro senza nani e principe azzurro. In pratica, così, sarebbe snaturata della sua essenza. E voi cosa ne pensate?
La nuova #Biancaneve:
– è nera
– non c’è il principe azzurro sennò non è autonoma e poi il bacio sarebbe molestia
– non ci sono i nani o è abilismo, ma una sorta di folletti
– i (nuovi) nani saranno uno per etnia, ci sarà anche una (non) nana pic.twitter.com/JjwyEMXiu2— Nonno Infame (@NonnoInfame) July 16, 2023
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- https://www.corriere.it/spettacoli/23_luglio_16/nuova-biancaneve-politicamente-corretta-mulatta-senza-nani-senza-principe-troppo-patriarcale-8bd6ea7c-23a0-11ee-bc92-6da2f0d0f6ef.shtml
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