Mi chiamo Giovanna, sono vegana da un anno e vi mando una chat avuta poco tempo fa con quello che consideravo un amico, ma che alla fine si è rivelato il solito ragazzo che giudica pensando di avere ragione o, peggio, di fare del bene comune. Lui si chiama Valerio e ci conosciamo ormai da qualche anno. Siamo nella stessa compagnia di amici, e francamente ho avuto sempre un rapporto equilibrato con lui. Si capisce anche dalla chat, che non ha problemi a dirmi le cose come stanno. Va bene così, in un’amicizia io prediligo la sincerità piuttosto che inutili bugie. Suo fratello non usciva molto con noi e io non siamo mai andati particolarmente d’accordo, ma in realtà era più indifferenza, nel senso che siamo in compagnie diverse e praticamente non ci conosciamo. Ma ho sempre visto quel suo modo di fare altezzoso che spesso influenzava anche Valerio, ma non ci davo peso.

Questa volta però sono venuta a sapere di una cena a cui non sono stata invitata e ho subito chiesto spiegazioni, essendo la prima volta, sperando di ricevere delle motivazioni valide. Ero pronta anche a capire se avessi sbagliato qualcosa io. Insomma, leggete la chat per capire cos’è successo e per quale motivo futile sono stata esclusa dal mio amico senza che io abbia fatto assolutamente niente. Nemmeno alle elementari i bambini fanno così. Mi sento ferita e indignata.

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