Il disegno di legge sul diritto alla riparazione per combattere gli sprechi

• L’obsolescenza programmata è una strategia che limita la durata di funzionamento di un prodotto entro un termine prefissato
• Questa tecnica comporta un notevole dispendio economico e un forte impatto ambientale
• L’Unione Europea ha proposto un nuovo disegno di legge sul diritto alla riparazione
• I consumatori potranno richiedere la riparazione dei propri elettrodomestici anche oltre la scadenza della garanzia
• Prima di entrare in vigore, la legge dovrà essere discussa dal parlamento europeo e dagli Stati membri

Avete mai sentito parlare di obsolescenza programmata? Con questa espressione si fa riferimento alla strategia che limita il ciclo vitale degli elettrodomestici cosè da contenerne la durata a un periodo prefissato, oltre il quale il prodotto smette di funzionare. Naturalmente, si tratta di una tecnica finalizzata a spingerci all’acquisto di un altro dispositivo in sostituzione di quello ormai inutilizzabile.

Per ridurre gli sprechi e le perdite di denaro dei consumatori, l’Unione Europea ha proposto un nuovo disegno di legge sul diritto alla riparazione, che oltre a contenere l’esborso di ingenti somme da parte degli acquirenti, secondo le stime sarebbe in grado di risparmiare circa 1.85 tonnellate di emissioni di gas serra, 1.8 milioni di tonnellate di risorse e 3 milioni di tonnellate di rifiuti in un periodo di 15 anni. Tra i prodotti interessanti dal disegno di legge rientrerebbe ogni tipo di elettrodomestici, come smartphone, tablet, televisori, lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie.

Potremo far riparare i dispositivi anche oltre la scadenza della garanzia

Nel concreto, la proposta consentirebbe ai consumatori di avvalersi della possibilità di riparare i propri dispositivi ben oltre i canonici termini di scadenza della garanzia. In particolare, sarebbe messo a disposizione della cittadinanza un database online in cui reperire dei riparatori autorizzati.

La norma, in ogni caso, presenta delle tutele anche per i rivenditori. Infatti, i produttori dovranno fornire delle informazioni sui prodotti che possono accettare o meno per la riparazione. Inoltre, saranno esclusi tutti quegli elettrodomestici i cui costi di riparazione andrebbero a superare le spese che eccederebbero l’effettivo valore del dispositivo in questione.

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Vi state chiedendo quando effettivamente entrarà in vigore la legge sulle riparazioni? Affinché il provvedimento possa diventare effettivo, è necessario che il parlamento europeo e gli Stati membri negozino la proposta. Non ci resta dunque che aspettare l’esito della discussione, sperando di poter finalmente porre fine al dannoso fenomeno degli elettrodomestici usa e getta.

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• https://www.greenme.it/scienza-e-tecnologia/ue-diritto-riparazione-obsolescenza-programmata/
• https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/IP_23_1794
• https://europeansting.com/2023/03/22/right-to-repair-commission-introduces-new-consumer-rights-for-easy-and-attractive-repairs/

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