Un gioco da ragazzi

• Gli adulti tendono a ritenersi più intelligenti dei bambini
• Non sempre, però, hanno ragione
• In età infantile il cervello è elastico e apprende con maggior facilità
• C’è un problema che i bambini di terza elementare risolverebbero in un attimo
• Gli adulti, invece, fanno fatica a trovare la risposta al rompicapo

Pensate che sia un gioco da ragazzi solo perché i bambini di terza elementare sarebbero in grado di risolverlo? Vi sbagliate di grosso: sono in pochi, infatti, gli adulti che riescono a trovare la soluzione a questo problema. Per quanto possa suonarci strano, la ragione è semplice: crescendo, l’elasticità del nostro cervello diminuisce. Non a caso, la capacità di apprendimento dei più piccoli, così come l’abilità di guardare le cose da svariati punti di vista diversi, sono ben note.

Se dubitate del fatto che un ragazzino sia in grado di farvela sotto al naso, ecco il rompicapo che potrebbe mettervi a dura prova: “Un pasticcere prepara 416 bignè e ne vende i 5/8. Decide di confezionare i restanti in 13 scatole. Quanti cioccolatini mette in ogni scatola?”. Ebbene sì, il problemino da risolvere prevede frazioni e divisioni, che potrebbero iniziare a far vacillare la fiducia in voi stessi. Avete già preso la calcolatrice? Bene, non vi resta che afferrare carta e penna e iniziare a contare… oppure no?

Attenzione a ciò che chiede l’indovinello

In realtà, non è necessario cimentarsi in calcoli e formule matematiche per riuscire a trovare la riposta a questa domanda a trabocchetto. Più che conoscere la matematica, infatti, in questo caso è importante leggere con attenzione quello che ci viene chiesto. Le persone dal pensiero laterale sviluppato lo avranno già capito da un pezzo: la risposta all’indovinello è zero.

Se vi state chiedendo come sia possibile, provate a rileggere il testo del problema. Vi è stato chiesto quanti cioccolatini vengono inseriti nelle scatole. ma il pasticcere sta vendendo dei bignè. Se siete comunque curiosi di sapere come procedere con i calcoli matematici, ecco le operazioni da compiere per scoprire quanti bignè il pasticcere metterà in ogni confezione.

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Per calcolare i 5/8 di di 416 dovremo fare (416:8×5), che dà come risultato 260. Dopodiché, dovremo sottrarre questa cifra al totale dei bignè, ottenendo 156 dolci restanti da vendere. Non resta che risolvere l’ultimo passaggio: quanti bisogna metterne in ogni scatola, se abbiamo a disposizione 13 confezioni? Basterà fare 153:12 per rendersi conto che il numero dei bignè per ogni recipiente è 12. E voi, ci eravate arrivati da soli o avete avuto bisogno di leggere la soluzione?

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• https://www.formatonews.it/2022/02/25/rompicapo-riesci-a-risolverlo-un-bambino-ci-riesce-e-tu/
• https://www.supereva.it/problema-di-terza-elementare-che-pochi-riescono-a-risolvere-76821
• https://www.focusjunior.it/comportamento/pensiero-laterale/pensiero-laterale-cose/

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