Oltre i 10 drink si rischiano problemi di salute
- Il Medical Journal of Australia ha rilasciato nuove linee guida in merito al consumo di alcol
- Queste stabiliscono che dovremmo limitare il numero di drink che ingeriamo
- Il tetto massimo consigliabile è di dieci a settimana
- Precedentemente esso era fissato a quattordici a settimana
- Si suggerisce anche di evitare di consumarne più di quattro al giorno
Tempi duri per i bevitori incalliti che, oltre ai postumi della classica sbronza, devono affrontare anche i sensi di colpa e le preoccupazioni per il futuro. Stando alle nuove linee guida rilasciate dal Medical Journal of Australia (MJA), infatti, dovremmo limitare il numero di drink alcolici che consumiamo a dieci a settimana. Il motivo? Principalmente i rischi per la salute.
Secondo il MJA, in accordo con il National Health and Medical Research Council, questo limite è consigliabile per cercare di ridurre i danni da malattie o lesioni legate all’alcol. Sempre negli stessi documenti si indica anche di evitare di consumarne più di quattro al giorno nella classica “scorpacciata” del weekend. Non vale dunque rimanere astemi per tutta la settimana e poi accumularne dieci nel proprio corpo al sabato sera. In precedenza le linee guida del MJA erano più permissive, con il tetto che era fissato in due drink al giorno, ovvero quattordici a settimana.
Si rischiano lesioni e problemi del rischio cardiaco nonché tumori
Delle indicazioni riviste in base a nuovi studi che affermano che il consumo di quattordici bevande in un solo giorno aumenta sensibilmente il rischio di danni acuti. Stiamo parlando di lesioni e problemi del ritmo cardiaco. In più vi sono prove rafforzate che collegano l’ingestione di alcol all’insorgenza di tumori, anche ai livelli più bassi di consumo. Per il Global Burden of Disease Study l’alcol contribuisce al 4.5% del “peso della malattia e delle lesioni” ed è il principale fattore di rischio nell’età compresa tra i 15 e 44 anni.
Leggi anche: Più si assume alcol, più la propria autostima aumenta: lo dice la scienza
Kate Conigrave, presidente del comitato di lavoro sull’alcol, ha affermato che le precedenti informazioni sul bere leggero come misura preventiva non sono state dimostrate. “Alcuni studi menzionati hanno suggerito un possibile effetto protettivo del consumo di alcol a basso livello, in particolare contro la malattia coronarica”, ha detto in un pezzo per The Conversation. “Queste questioni sono state esaminate dal nostro comitato. La prova di un effetto protettivo è stata messa in discussione dalla ricerca negli ultimi anni. Alcuni ricercatori ne contestano l’esistenza”.
La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
- https://www.ladbible.com/news/latest-alcohol-should-be-restricted-to-ten-drinks-a-week-say-new-guidelines-20211201
- https://theconversation.com/no-more-than-10-standard-drinks-a-week-or-4-on-any-day-new-guidelines-urge-aussies-to-go-easy-on-the-booze-151595
- https://www.nhmrc.gov.au/about-us/news-centre/no-more-10-week-and-4-day
developed by Digitrend