“Ogni mattina vado a lavorare e devo lasciare mia figlia a qualcuno. Mia suocera mi aveva detto che ci avrebbe pensato lei. Ma è stata solo un’occasione per vendicarsi. Sono una mamma che lavora. Non sono sposata. Vivo in una casa in affitto. Ogni mattina ho il problema di lasciare mia figlia a qualcuno per andare a lavorare. Mia suocera mi aveva detto che veniva da me e badava alla bambina fino a pranzo. Ma non è stata di parola. Ha fatto finta che io avessi capito male. Non so come fare con questa famiglia che mi odia. Lo so che hanno un motivo valido per odiarmi e sono contenta che comunque cerchiamo di essere una famiglia. Non lo so. Mi sento al tempo stesso molto sola e che non posso contare su nessuno. Il mio compagno, mio suocero e mia suocera non mi aiutano. Anzi , è come se me la volessero fare pagare. Vi mando gli screen della chat di famiglia. Ho usato questa per parlare con mia suocera perché non mi rispondeva in privato, mentre in quella di gruppo risponde perché sa che suo marito mi risponderà.”
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La nostra fan racconta la difficile situazione che vive ogni mattina come madre lavoratrice, trovandosi a dover lasciare sua figlia a qualcuno per poter andare al lavoro. Vive in una casa in affitto, non è sposata e sente il peso di gestire tutto da sola. Inizialmente, la suocera si era offerta di aiutarla, dicendo che avrebbe badato alla bambina fino all’ora di pranzo. Tuttavia, questa promessa si è rivelata inaffidabile: la suocera ha successivamente negato l’impegno, come se la nostra fan avesse frainteso le sue intenzioni.
Questa esperienza l’ha portata a percepire un clima di tensione con la famiglia del compagno, e sente di non poter contare sul loro supporto, che invece si aspettava. Non solo la suocera ha disatteso le sue promesse, ma lei ha iniziato a percepire un atteggiamento punitivo, quasi come se fosse costretta a “pagare” per qualche ragione di fondo. La nostra fan riconosce che potrebbero esserci motivi validi per cui la famiglia del compagno possa nutrire risentimenti verso di lei, ma cerca comunque di mantenere un equilibrio e di costruire un senso di unione per il bene di tutti.
Si sente sola, senza un reale supporto, né dal compagno né dai suoceri, e il peso della responsabilità la opprime. Le comunicazioni con la suocera sono complicate: ha cercato di parlare con lei in privato, ma non ricevendo risposta, ha deciso di scriverle nella chat di famiglia. In questo modo, spera di ottenere una reazione da parte della suocera, consapevole che, in un contesto di gruppo, lei si sentirà più obbligata a rispondere, anche sotto gli occhi del marito. La nostra fan condivide questa situazione nella speranza di trovare consigli e supporto per affrontare una convivenza difficile con la famiglia del compagno, nella ricerca di una soluzione che le consenta di gestire al meglio il lavoro e il tempo da dedicare alla figlia, senza sentirsi isolata e abbandonata.
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