“mi chiamo Daniela e sono mamma di Beatrice, 4 anni, e Leonardo, 10 mesi. Io e il mio compagno, Claudio, ci siamo separati quando Leo aveva 3 mesi circa. Per me è stato un grande fallimento. Io e Claudio ci siamo conosciuti da ragazzini, avevamo quindici anni, e ci siamo innamorati veramente, diventando complici e migliori amici prima di tutto il resto. I miei amici mi dicevano che prima o poi mi sarei stufata, che avrei voluto cercare altro, ma io non li ascoltavo. Non credevo avessero ragione. Quando ho scoperto di aspettare Leo ero al settimo cielo. Pensavo che fosse il completamento della nostra famiglia e poi invece sono arrivati i problemi. Non per colpa del bambino, ovviamente, ma per tutto un insieme di cose. Io era molto stanca e lui non mi aiutava come avrei sperato. Ci siamo lasciati. Abbiamo cominciato vite separate. Abbiamo sempre cercato di organizzarci al meglio per i bambini, ma il grosso del lavoro continuava ad essere sulle mie spalle. Un giorno Claudio mi sente particolarmente stanca e mi dice che si è accorto che deve essere più presente, fare di più la sua parte di padre. Così qualche giorno fa, dopo la recita di Natale di Bea propone che i bambini restino a dormire da lui e… succede qualcosa che non avrei mai immaginato.”
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Daniela, mamma di Beatrice (4 anni) e Leonardo (10 mesi), racconta la sua storia, segnata dalla separazione dal compagno Claudio quando il loro secondogenito aveva appena 3 mesi. Per lei è stato un grande fallimento, perché la loro relazione era iniziata quando erano adolescenti e sembrava destinata a durare per sempre. Erano complici, migliori amici, e Daniela non aveva mai creduto a chi le diceva che con il tempo si sarebbe stancata o avrebbe cercato altro.
La nascita di Leonardo, invece di consolidare il loro legame, ha portato a una crisi. Non a causa del bambino, ma per un insieme di difficoltà: la stanchezza di Daniela, la mancanza di supporto da parte di Claudio e la fatica quotidiana di gestire due figli piccoli. Così, la loro relazione è giunta al termine e hanno iniziato a condurre vite separate, cercando comunque di organizzarsi al meglio per il bene dei bambini. Tuttavia, il grosso delle responsabilità è sempre rimasto sulle spalle di Daniela.
Un giorno, Claudio si accorge di quanto lei sia stanca e le dice di aver capito che deve essere più presente e fare di più come padre. Così, dopo la recita di Natale di Beatrice, propone di far dormire i bambini a casa sua. Daniela accetta, sperando che sia un primo passo verso una maggiore condivisione delle responsabilità genitoriali. Ma quella notte accade qualcosa di completamente inaspettato, qualcosa che mai avrebbe immaginato.
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